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FIRENZE – Referendum 8 e 9 giugno, presidio Pd Toscana davanti alla sede Rai di Firenze lunedì 19 maggio capitanato dal segretario regionale Emiliano Fossi. Un sit-in del Partito Democratico davanti alle sedi regionali Rai in Italia, “Per denunciare l’oscuramento dei referendum dell’8 e 9 giugno sulla televisione pubblica. I cittadini e le cittadine hanno diritto a un’informazione pubblica e completa sul voto. La Rai non deve dire come votare, ma deve informare: su cosa si vota e quando si vota, dare spazio al confronto sulla precarietà e sicurezza del lavoro e sulla cittadinanza. Noi come Pd invitiamo tutte e tutti a votare 5 sì”, sottolinea Elly Schlein, segretaria nazionale Pd.
Emiliano Fossi, deputato e segretario Pd Toscana: “Questa mattina eravamo sotto la sede della RAI regionale, a Firenze, per denunciare l’oscuramento dei referendum dell’8 e 9 giugno da parte del servizio pubblico. Solo lo 0,62% dello spazio informativo è stato finora dedicato a questo appuntamento elettorale: un dato che segna una grave violazione del pluralismo e del diritto dei cittadini a essere informati. La RAI, anziché garantire un’informazione libera e imparziale, si appiattisce sulle scelte del governo, contribuendo a soffocare il dibattito democratico e a promuovere, di fatto, l’astensione. Come Pd Toscana abbiamo voluto dire con forza che la democrazia si tutela anche così: rivendicando il diritto a un’informazione vera, difendendo il valore del referendum, e sostenendo con convinzione le ragioni del sì su lavoro e cittadinanza.
Francesco Gazzetti, consigliere regionale Pd: “A Firenze, davanti alla sede Rai, per denunciare come Partito Democratico, con in testa il segretario regionale Emiliano Fossi, l’oscuramento dei referendum dell’8 e 9 giugno sulla televisione pubblica. Basta con TeleMeloni e, mi raccomando, andiamo a votare e votiamo 5 sì.
Serena Spinelli, assessora Regione Toscana
: “Stamani ho partecipato al presidio promosso dal Pd Toscana sotto la sede Rai di Firenze per denunciare il silenzio inaccettabile del servizio pubblico sui referendum dell’8 e 9 giugno. La Rai ha il dovere di garantire pluralismo e informazione: oscurare un passaggio democratico così importante è una ferita per tutti gli italiani. A maggior ragione diventa fondamentale – anche se per me lo è sempre stata – una mobilitazione capillare a favore dei 5 SÌ. Un impegno che prosegue in tutta la Toscana. Oggi alle 18.30 sarò a Barberino del Mugello, al Circolo Arci di Cavallina, per l’iniziativa ‘5 SÌ ai referendum’ insieme ad Arturo Scotto e Daniele Collini. Domani martedì 20 maggio alle 18 sarò invece all’Arci di Firenze, nella sede di piazza dei Ciompi, per l’iniziativa ‘Anche noi siamo italiani’ sul tema della cittadinanza, con Antonio Foti Valente, Giancarla Casini, Laura Sparavigna, Andrea Giorgio, Giuseppe Lumia, Marta Bonafoni. I referendum riguardano diritti, dignità, giustizia: beni e valori che non possono passare sotto silenzio”.
Simone Bezzini, assessore Regione Toscana: “Stamattina con il PD Toscana sotto la sede Rai di Firenze. E’ inaccettabile il silenzio del servizio di informazione pubblica sui referendum dell’8 e 9 giugno sul lavoro e sulla cittadinanza. Un ulteriore attacco ai valori democratici che si aggiunge al gravissimo tentativo da parte del Governo di promuovere l’astensione. L’8 e il 9 giugno diventa quindi ancora più importante partecipare al referendum. Io andrò a votare e mi auguro che tutte e tutti voi, comunque la pensiate, facciate lo stesso”.