Fiorentina-Juventus, Italiano e Allegri: “Vicinanza a famiglie colpite da alluvione”

FIRENZE – Fiorentina-Juventus, Italiano e Allegri: “Vicinanza a famiglie colpite da alluvione”.

Fiorentina-Juventus allo stadio Franchi di Firenze domenica 5 novembre alle ore 20.45.

Partita valida per la undicesima giornata di serie A diretta dal signor Daniele Chiffi di Padova.

Partita di cui la Curva Fiesole via social aveva chiesto il rinvio “in segno di rispetto delle vittime, dei familiari, di chi ha perso tutto” nella tragica alluvione che ha colpito la Toscana in questi giorni.

Intanto proprio per l’alluvione in Toscana, la Figc ha disposto un minuto di silenzio in tutti i campi di calcio. “In memoria delle vittime e in segno di vicinanza nei confronti della popolazione della Toscana e di tutti i territori colpiti dagli eventi calamitosi delle ultime ore, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare in occasione delle gare di tutti i campionati in programma nel fine settimana (compresi anticipi e posticipi)”.

Vincenzo Italiano, tecnico Fiorentina, e il toscano Massimiliano Allegri, tecnico Juventus, esprimono la loro vicinanza alla Toscana.

Allegri: “Voglio esprimere la mia vicinanza ai familiari delle vittime dell’alluvione in Toscana e a chi ha subito danni alle abitazioni e vari altri disagi. Tutto questo è molto più importante della partita. Purtroppo queste cose sono successe più volte negli ultimi anni”.

Italiano: “Tutti noi siamo profondamente colpiti. Il nostro pensiero a tutte le famiglie. Da parte nostra grande vicinanza e un abbraccio caloroso”.

La società viola: “Il presidente Rocco Commisso, la sua famiglia e tutta la Fiorentina sono vicini alle famiglie colpite, dall’alluvione in Toscana”.

Juventus a quota 23 punti in classifica. Fiorentina a quota 17 punti.

La squadra arbitrale del big match al Franchi. Con il direttore di gara Daniele Chiffi di Padova assistenti Scatragli di Arezzo e Zingarelli di Siena. Quarto ufficiale  Ayroldi di Molfetta. Al Var Marini di Roma 1 e Paganessi di Bergamo.