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ISOLA D’ELBA – La Guardia Costiera salva 15 persone, 14 subacquei e il pilota della barca, tutti tedeschi, tutti finiti in mare mentre la loro barca affonda all’Isola d’Elba.
Nel pomeriggio di martedì 27 settembre è arrivata alla sala operativa della Capitaneria di porto di Portoferraio, tramite il numero 1530, una segnalazione di una cittadina straniera relativa ad una barca che stava affondando, con molte persone cadute in mare nello specchio acqueo antistante Capoliveri, in località Capo Calvo.
Immediato l’avvio delle operazioni di soccorso con l’invio sul posto dei militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Porto Azzurro, a bordo del battello pneumatico Gc 310, e della motovedetta Sar Cp 867 partita da Portoferraio.
Capovolta la barca, di circa 8 metri, utilizzata come punto di appoggio per le immersioni di un centro diving.
In mare 14 sub oltre al conduttore della barca, tutti di nazionalità tedesca.
Operazione di salvataggio con l’aiuto di altre unità di supporto del centro diving, nel frattempo intervenute in zona.
Poi, trasferite in salvo tutti i naufraghi, il personale della Guardia Costiera, per scongiurare potenziali forme di inquinamento nel tratto di mare ricadente nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, è intervenuto per assicurare il recupero della barca, messa in sicurezza nel cantiere navale di Mola.
