(Adnkronos) – Il bonus benzina potrà essere richiesto a partire da questo mese. Contenuto nel “Decreto Aiuti”, il bonus benzina non è altro che una misura straordinaria introdotta dal Governo, per aiutare i lavoratori nel sostenere la spesa sempre più ingente derivante dal rifornimento di carburante. Trattandosi di un provvedimento straordinario, sarà erogato una tantum e potrà essere richiesto dai lavoratori che utilizzano l’auto per motivi di lavoro e personale. Sarà compito del datore di lavoro o dell’azienda, assegnare a un dipendente il bonus benzina. Ne potranno beneficiare esclusivamente i lavoratori dipendenti nel settore privato, in enti del Terzo Settore e studi professionali ma anche a quelli con un contratto di apprendistato, ai lavoratori da remoto e ai soci di cooperative (lavoro e produzione). L’ammontare massimo del bonus benzina è di 200 euro e sarà erogato sotto forma di “fringe benefit”, ciò consentirà di azzerare la tassazione. Arriverà direttamente in busta paga nel mese successivo a quello in cui è stata fatta domanda, questa misura straordinaria resterà in vigore fino al 31 dicembre 2024 ed è cumulabile con altre iniziative/contributi esentasse previste nella Legge di Bilancio 2024.
Il bonus benzina punta ad aiutare gli italiani che hanno un reddito annuo lordo inferiore ai 35 mila euro. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Bonus benzina: fino a 200 euro
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