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FIRENZE – Disposta la scorta per il deputato toscano Giovanni Donzelli, coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia e vicepresidente Copasir, Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.
Decisione del Viminale legata al caso dell’anarchico Alfredo Cospito, detenuto con 41 bis, che segue la misura di tutela decisa per il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro e per il sottosegretario alla giustizia Ostellari, che tra le deleghe ha anche quella del trattamento dei detenuti.
Intanto la premier Giorgia Meloni durante una conferenza stampa congiunta con il Cancelliere tedesco Scholz su una domanda su questione Donzelli-Dalmastro: “Non credo sia un tema che interessi alla stampa internazionale e su questo risponderò volentieri domani“.
Nel suo intervento alla Camera dei Deputati il 31 gennaio Donzelli puntando il dito contro il Pd ha detto: “Cospito ha incontrato mafiosi il 12 gennaio 2023. Mentre parlava coi mafiosi ha incontrato anche i parlamentari Serracchiani, Verini, Lai e Orlando che andavano a incoraggiarlo nella battaglia. Allora voglio sapere, questa sinistra sta dalla parte dello Stato o dei terroristi con la mafia? Lo vogliamo sapere in quest’aula oggi”.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di inchiesta dopo l’esposto presentato dal deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli in relazione all’intervento del 31 gennaio alla Camera di Donzelli sulla vicenda Cospito per i reati di rivelazione e utilizzazione del segreto di ufficio.
