Toti arrestato: interrogatorio. Sequestrati 220mila euro a Spinelli

Toti arrestato: interrogatorio. Sequestrati 220mila euro a Spinelli

Toti arrestato: interrogatorio di garanzia venerdì 10 maggio per il presidente della Regione Liguria agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione.

Un vero e proprio terremoto politico per Giovanni Toti, nato a Viareggio, esponente di Noi Moderati, ex Forza Italia, arrestato martedì 7 maggio insieme ad altre nove persone. Tra cui il suo capo di gabinetto Matteo Cozzani, accusato di corruzione elettorale anche agevolando Cosa Nostra. E Aldo Spinelli, ex presidente del Livorno Calcio, entrambi ai domiciliari Per Spinelli e Cozzani interrogatorio di garanzia sabato 11 maggio.

Giovedì 9 maggio interrogatorio di garanzia per l’ex presidente dell’Autorità portuale e ad di Iren, Paolo Emilio Signorini detenuto nel carcere di Marassi.

Inchiesta della Dda e della Guardia di Finanza di Genova.

In Regione Liguria, col presidente Giovanni Toti arrestato subentra facente funzioni il vicepresidente leghista Alessandro Piana, impegnato mercoledì 8 maggio a fare gli onori di casa al Giro d’Italia partito da Genova e arrivato a Lucca.

Intanto la Guardia di Finanza ha sequestrato 220 mila euro in contanti e valuta estera nella casa dell’imprenditore Aldo Spinelli.
Il denaro è una parte dei 570 mila euro del sequestro disposto dal giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni.

La Procura di Genova indaga su altri imprenditori, non solo quelli i cui nomi compaiono tra gli indagati, che potrebbero aver finanziato la campagna elettorale del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. È quanto emerge, rende noto Adnkronos, nell’ordinanza cautelare di circa 650 pagine e nella richiesta della Procura, di oltre 1300 pagine. Il focus è sempre il mondo della logistica portuale e dei trasporti.

La gip Paola Faggioni ne fa un cenno esplicito nella parte in cui spiega le esigenze cautelari per Toti e la “sorprendente disinvoltura con cui Toti manifesta il proposito di ricorrere a richieste di denaro agli imprenditori, sfruttando la momentanea soddisfazione per gli obiettivi imprenditoriali realizzati anche in seguito al proprio intervento”.