Toti non risponde a Gip, nessuna dichiarazione spontanea

Toti non risponde a Gip, nessuna dichiarazione spontanea.

Giovanni Toti non risponde a Gip, il presidente della Regione Liguria non ha rilasciato alcuna dichiarazione spontanea nell’interrogatorio di garanzia che si è tenuto venerdì 10 maggio davanti al Gip della Procura di GenovaPaola Faggioni e ai pm Luca Monteverde e Vittorio Miniati

Toti, toscano di Viareggio, si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione. Con l’accusa di corruzione elettorale anche agevolando Cosa Nostra arrestato anche il suo capo di gabinetto Matteo Cozzani. E Aldo Spinelli, imprenditore, ex presidente del Livorno Calcio, entrambi ai domiciliari Per Spinelli e Cozzani interrogatorio di garanzia sabato 11 maggio.

Inchiesta della Dda e della Guardia di Finanza di Genova.

Il legale Stefano Savi: “Oggi si è avvalso, ci siamo avvalsi motivatamente dicendo che stiamo leggendo un fascicolo piuttosto corposo di circa 9mila pagine e abbiamo anticipato ai pm presenti la nostra intenzione a prossima settimana di chiedere l’interrogatorio, di farci interrogare”.

Savi dopo l’interrogatorio di garanzia annuncia che chiederà “la revoca della misura perché ci sono esigenze di carattere personale ma anche c’è anche il bisogno di un confronto diretto con il mondo della politica per decidere il futuro politico del presidente della Regione Liguria”.

Su eventuali dimissioni: “Non si parla di dimissioni. Vediamo gli atti. Sono tutti fatti di cui possiamo dare una spiegazione nella legittima attività di amministrazione”.

Poi: “E’ chiaro che sono esperienze che lasciano il segno, umanamente si può capire. È molto impegnato nella lettura di questo fascicolo perché è sua intenzione offrire una ricostruzione difensiva ai pubblici ministeri che dia spiegazione dei fatti che gli sono contestati”.