LIVORNO – Geo Barents in porto a Livorno: i minori soli trasferiti a Firenze
Geo Barents in porto a Livorno, la ong di Medici senza frontiere ha attraccato poco prima delle sette la mattina di martedì 23 luglio nel porto toscano con a bordo 226 migranti soccorsi in tre operazioni di salvataggio a partire dal 19 luglio.
A bordo donne e minori anche non accompagnati. I migranti sono arrivati nel porto di Livorno dopo giorni di navigazione
Dopo la prima accoglienza e la prima assistenza da parte del sistema toscano di Protezione civile, Croce Rossa, medici e personale del 118 e al termine delle operazioni di identificazione della polizia, i migranti saranno avviati alle destinazioni previste.
In 120 rimarranno in Toscana, ripartiti in tutte le province della regione. Altri 90 andranno in Piemonte, mentre i minori non accompagnati saranno destinati quasi completamente alla provincia di Firenze.
In porto anche il consigliere Regione Toscana livornese Francesco Gazzetti, Pd: A Livorno, in porto, per l’avvio delle operazioni di sbarco dei 226 migranti salvati dalla Geo Barents.
Gazzetti: “Organizzazione a terra spettacolare da parte di istituzioni, forze dell’ordine, protezione civile e mondo dell’associazionismo e volontariato.
Per la Regione Toscana voglio ringraziare per il loro lavoro le assessore Monia Monni e Serena Spinelli che, come sempre, si sono raccordate con tutte le realtà del territorio, a partire dal Comune di Livorno sempre in prima linea, sin dal primo sbarco.
Da bocciare invece il Governo Meloni. La destra continua ad infliggere a queste persone, alcune delle quali ustionate e sofferenti, giorni di navigazione in più per raggiungere un porto sicuro, ma lontano. Una scelta vergognosamente disumana.
Tra le cose belle invece da segnalare la presenza, in banchina, di una delegazione del gruppo PD in Consiglio Comunale a Livorno composta da Mia Diop , Giulia Guarnieri e Lorenzo Midili che hanno voluto essere presenti a questo sbarco”.