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Lucarelli e Apolloni, in libertà i due calciatori del Livorno

Presunto stupro di gruppo, venute meno esigenze cautelari. Avevano obbligo rimanere a casa ore venti-otto. Udienza preliminare a fine settembre

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LIVORNO – Lucarelli e Apolloni, in libertà i due calciatori del Livorno.

Sono ritornati liberi Mattia Lucarelli, figlio dell’ex attaccante Cristiano, e Federico Apolloni, entrambi 23 anni.

Presunto stupro di gruppo, venute meno le esigenze cautelari per i due giocatori.

I due calciatori con l’obbligo di dimora a Livorno e il divieto di non uscire di casa dalle 20 alle 8 di mattina dopo una ventina di giorni agli arresti domiciliari per presunta violenza sessuale ai danni di una 22enne studentessa americana.

 

Lucarelli e Apolloni, in libertà i calciatori del Livorno
Lucarelli e Apolloni, in libertà i calciatori del Livorno. Nella foto, Federico Apolloni (Foto Fb US Livorno 1915)

A revocare la misura cautelare con cui dal 13 febbraio scorso è stato imposto ai due giocatori del Livorno, incensurati, di non lasciare la città toscana è stato il gup Roberto Crepaldi.

Crepaldi ha ritenuto siano venute meno le esigenze cautelari. In oltre 4 mesi Lucarelli e Apolloni non hanno violato le prescrizioni. E non hanno avuto alcun comportamento tale da far pensare a una possibile reiterazione del reato.

Per i due calciatori alla fine di settembre, davanti al giudice Crepaldi, si aprirà l’udienza preliminare.

La difesa ha dato mandato ai propri consulenti di accertare lo stato di alterazione della ragazza.

Stando all’inchiesta della Squadra mobile e del pm Alessia Menegazzo, la violenza sessuale risalirebbe alla notte tra il 26 e il 27 marzo dell’anno scorso a Milano.

Imputati anche tre amici di Lucarelli e Apolloni.

© Riproduzione riservata

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