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LIVORNO – Lega vs Comune di Livorno. Il partito di Salvini punta il dito sulle partecipate del Comune.
Dopo Casalp, edilizia residenziale pubblica, nel mirino Asa Spa, acqua e gas.
Il capogruppo consiliare Carlo Ghiozzi, parlando di “spreco di soldi pubblici”, presenta un’interpellanza al sindaco Salvetti e alla giunta e chiede un’audizione in commissione comunale per i vertici Asa.
Sottolineando il parco auto “auto di lusso per dirigenti”, “crediti inesigibili per venti milioni annui”, “spreco di consulenze esterne”.
Ghiozzi, nell’evidenziare “le indagini aperte dalla Procura della Repubblica e dalla Corte dei Conti sulla partecipata Casalp riguardo alla vicenda dei crediti inesigibili subordinata all’incapacità di riscuotere il proprio fatturato”, scrive:
“Ad una lettura dell’ultimo bilancio consolidato, ASA Spa tra le entrate annovera crediti verso clienti pari a oltre 92 milioni di cui però ben oltre 21 milioni sono
evidenziati come ‘Fondo svalutazione crediti’, ovvero ‘perdite che hanno acquisito il carattere della certezza’: crediti inesigibili così come per Casalp”.
Quindi il capogruppo Lega Salvini: “Nel precedente bilancio tale cifra equivaleva ad oltre 19 milioni. E’ abbastanza evidente quindi l’incapacità di recuperare negli ultimi 2
anni di bilancio più di 40 milioni potrebbe finire con l’essere pagata dai cittadini in bolletta.
Nel bilancio vengono quindi considerate in entrata 71.262.000 di crediti verso clienti di cui oltre 64 milioni di crediti per bollette emesse. Per i quali, seguendo una media,
una parte cospicua pertanto verrà dichiarata inesigibile e saranno dati per persi anche nel prossimo bilancio consolidato”.
Poi: “Vengono indicati ben oltre 86 milioni debiti con le banche (Banca Intesa, Banca IMI, BNL e Banca Europea per gli Investimenti). Questo debito sembra volersi incrementare con l’acquisizione di LI.R.I. Spa, società partecipata del Comune di Livorno in liquidazione. Operazione questa che apre numerosi dubbi e perplessità per il soggetto coinvolto”.
“Tra le varie operazioni finanziare di ASA salta ancora agli occhi lo spreco di consulenze esterne tra cui quella rilasciata alla società INEMA s.r.l. per gli importi di circa 150.000 euro per progetti hardware, 150.000 euro per software e 190.000 per generiche consulenze tramite affidamenti frazionati fino ad arrivare intorno alla cifra di un milione. Con l’avvento dell’amministrazione Cammelli, è iniziato lo stravolgimento del lavoro profumatamente pagato alla società INEMA srl, continuando a cambiare gli assetti organizzativi”.
Poi Ghiozzi sul parco auto Asa: “Sprechi come l’acquisto di un ingente parco auto comprendente Suv Alfa Romeo Stelvio, decine di Suv Jeep Cherooki, Suv
Mazda, van Citroen, Suv Ford Cuga a disposizione di dirigenti e quadri, assistendo ad una vera e propria parata di automobili di lusso”.
“Considerato che cittadini ad aziende lamentano costantemente l’esosità della tariffa del servizio idrico aggravata sicuramente da tutto quello sopra evidenziato, abbiamo presentato un’interpellanza al sindaco e alla giunta”.
