Getting your Trinity Audio player ready...
|
LUCCA – Doveva tenersi a 150 metri di distanza dalla ex compagna, una donna di 46 anni. Ma ha violato il provvedimento ed è finito in manette.
La Polizia di Lucca ha arrestato un 40enne italiano per violazione del divieto di avvicinamento. L’uomo è stato sorpreso dagli stessi poliziotti che seguono il suo caso mentre teneva d’occhio il luogo di lavoro della sua ex.
È successo lo scorso 6 febbraio, in un locale nei pressi di Porta San Pietro ed è stato individuato l’uomo, a cui pochi giorni prima, il 25 gennaio, sono stati revocati gli arresti domiciliari ai quali era sottoposto dal 2 novembre proprio a causa di atti persecutori nei confronti della donna.
I poliziotti, nell’occasione, sono intervenuti inizialmente per identificare un uomo che, a detta dei dipendenti del locale, era solito consumare senza pagare il conto.
Gli agenti delle volanti, che conoscevano bene la vicenda, lo hanno sorpreso mentre osservava il luogo di lavoro della ex, da cui doveva tenersi ad una distanza minima di 150 metri, in attesa dell’installazione del braccialetto elettronico in programma per la settimana prossima, pertanto lo hanno arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.