Getting your Trinity Audio player ready...
|
PONTEDERA – Assassinio Flavia Mello: “Abbiamo discusso. Non volevo ucciderla”
Assassinio Flavia Mello Agonigi, la donna di Pontedera scomparsa la sera tra 11 e 12 ottobre dopo una serata nel locale Don Carlos di Chiesina Uzzanese. Sono state le coordinate fornite da Google Maps dell’auto ritrovata in piazza a Casciana Terme a portare alla casa in cui abita Kristian Emanuele Nannetti, 34 anni, arrestato con l’accusa di di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
Flavia Mello è stata uccisa a coltellate, il suo cadavere gettato in una cisterna all’interno della cantina di un’abitazione in disuso nella zona di Sant’Ermo, nel territorio del comune di Casciana Terme Lari, provincia di Pisa.
All’origine dell’omicidio ci sarebbe una lite sui soldi per un incontro a pagamento.
“Abbiamo discusso, abbiamo litigato ma non volevo ucciderla: sono pentito”, avrebbe detto in lacrime in Questura Kristian Emanuele Nannetti, 34 anni, in stato di fermo con le accuse di omicidio volontario e occultamento di cadavere disposto dalla Procura di Pisa, ora trasferito in carcere.
Decisivo per arrivare a una svolta è stato l’ultimo indirizzo registrato sul navigatore Google Maps dell’auto Opel Mokka usata dalla donna per uscire la sera del giorno 11 ottobre dopo aver salutato il marito.
Il marito Emiliano Agonigi, aveva lanciato appelli per ritrovare la moglie. Anche a ‘Chi l’ha visto’ e ‘La vita in diretta’.
L’auto è stata ritrovata dagli investigatori della Squadra Mobile ferma nel Comune di Casciana Terme, nel piazzale davanti alla chiesa di Sant’Ermo, a poca distanza dalla casa nella quale viveva Nannetti. Grazie ai consulenti informatici della Procura che hanno esaminato il computer della vittima, sequestrato il 21 ottobre e hanno avuto accesso al suo account Google, è stata ritrovata la sua auto.
Nannetti sarebbe andato a prendere Flavia Mello nella piazza della chiesa e l’ha accompagnata nella casa, dove ci sarebbe stata una discussione sul prezzo di una prestazione sessuale.
Accortosi di averla ferita a morte, Nannetti ha avvolto il cadavere in una coperta e l’ha gettato in una cisterna scoperta per caso nella cantina.
L’uomo, che svolgerebbe lavori occasionali come meccanico ed elettricista, con precedenti per piccoli reati, è stato sorpreso dalla polizia mentre dormiva nell’appartamento, senza corrente, di proprietà di un’altra persona residente in Valdera, e sulla quale sono in corso gli accertamenti della Squadra Mobile pisana. All’interno della cisterna i poliziotti hanno trovato il corpo della donna avvolto in una coperta e il coltello da cucina usato per ucciderla.
“Sono distrutto, non posso credere a quanto è accaduto”, ha detto sconvolto il marito, Emiliano Agonigi, che nella giornata del 12 ottobre aveva denuncia la scomparsa della moglie.
Il cordoglio della Toscana con Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale: “La drammatica scomparsa di Flavia Mello Agonigi ci ha colpito profondamente, lasciando un segno indelebile e scuotendo le nostre coscienze.