Accusato di caporalato in Calabria, trovato a Pistoia alla guida di un furgone

PISTOIA – Caporalato, un arrestato a Pistoia. Guidava un minivan con all’interno otto lavoratori di origine georgiana, cinque dei quali irregolari sul territorio nazionale. 

L’arresto è stato effettuato dal personale delle volanti della Questura di Pistoia a conclusione e seguito dell’operazione svolta dalla Squadra Mobile di Crotone il 30 gennaio. 

Personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico – nel contesto del costante servizio di controllo del territorio nel capoluogo, in particolare dell’intensificazione dell’attività di tutela della sicurezza pubblica anche nelle ore notturne, insospettiti alla vista di un minivan che circolava per le vie pistoiesi alcune ore prima dell’alba, ha immediatamente intimato al conducente di fermarsi svolgendo approfondimenti sull’uomo e sugli otto passeggeri presenti – tutti di nazionalità georgiana.

L’effettivo intuito dei poliziotti della volante ha permesso di rintracciare uno dei soggetti ritenuto dagli investigatori della Squadra mobile di Crotone – che ha condotto le indagini delegate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e svolte con il coordinamento del Servizio centrale operativo – quale autista appartenente ad un’organizzazione criminale dedita al traffico di immigrazione clandestina e caporalato. La relativa operazione di esecuzione delle misure cautelari emesse a conclusione delle indagini si era svolta nella giornata precedente in territorio calabrese.

Inoltre, l’accurata attività conseguentemente svolta dal personale della Questura di Pistoia ha interessato anche l’Ufficio immigrazione che ha appurato per cinque dei soggetti fermati l’irregolarità sul territorio nazionale. Pertanto quattro di questi sono stati gravati dal provvedimento d’ordine del Questore di abbandonare il territorio nazionale, invece, uno di questi è stato condotto presso un Centro per rimpatri al fine di essere poi riportato nel proprio paese d’origine.