Getting your Trinity Audio player ready...
|
PRATO – Il figlio minore fa arrestare il padre che stava aggredendo e minacciando la madre.
La Polizia ha fermato in flagranza di reato di maltrattamenti in famiglia un uomo di nazionalità peruviana di 39 anni. In piena notte gli equipaggi delle Volanti erano intervenuti in un’abitazione di via Roma dopo la segnalazione giunta alla sala operativa da parte di un minore che, con tono di voce impaurito e scosso, riferiva all’operatore di un litigio in corso tra i propri genitori, aggiungendo di essersi rifugiato all’interno della sua camera da letto, per timore dell’atteggiamento violento del padre.
Tempestivamente sono arrivate sul posto le volanti mentre gli operatori della centrale hanno continuato a tenere contatti telefonici con il minore rassicurandolo e acquisendo informazioni sino all’arrivo degli agenti all’abitazione. Sul luogo, gli operatori sono riusciti a farsi aprire la porta dell’abitazione dall’uomo il quale, alla vista della polizia si è mostrato per niente collaborativo, scagliandosi contro gli agenti e rifiutando di fornire i documenti di identificazione. Messo in sicurezza e vinta la resistenza, sono stato presi contatti con la moglie, connazionale e con i due figli minori rispettivamente di anni 15 e 8 visibilmente impauriti e scossi per la lite in corso che aveva assunto toni sempre più violenti e minacciosi per la loro madre.
La moglie ha riferito di essere stata minacciata e di aver subito maltrattamenti, prevalentemente di natura psicologica, da parte del consorte, che già in passato si era reso responsabile di simili comportamenti, per i quali la donna aveva già sporto querela.
Portata la situazione alla calma e rassicurate le vittime, il fermato è stato condotto, su disposizione del magistrato, in carcere in attesa del successivo rito di convalida della misura precautelare.