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CHIUSI – Non si fermano all’alt della Polizia in A1, e sfondano la barriera del casello di Chiusi, Siena.
Parte l’inseguimento della Polizia che dopo quattro ore di ricerche rintraccia e ferma due giovani.
Uno è minorenne.
Trovati in possesso di cacciaviti di grosse dimensioni, bigiotteria e gioielli in oro, che sono stati sequestrati e in merito ai quali sono in corso accertamenti, oltre ad un passamontagna e un cappellino scuro.
L’inseguimento è iniziato prima lungo l’autostrada del Sole e al casello di Chiusi- Chianciano Terme, poi proseguito nelle campagne di Querce al Pino.
La vicenda inizia quando una pattuglia della sottosezione Polizia Stradale di Battifolle, Arezzo, intima l’alt a un’auto Renault, con targa francese.
I giovani a bordo, anziché arrestare la marcia, hanno iniziato a compiere manovre evasive cercando anche di speronare l’auto della Polstrada, fuggendo in direzione del casello autostradale più vicino.
Nella corsa i due, dopo aver forzato la barriera del casello di Chiusi, hanno impattato contro il muro di una cabina elettrica, per poi darsi alla fuga, a piedi, nelle campagne della zona di Querce al Pino di Chiusi, dileguandosi.
Subito sono intervenuti sul posto anche gli agenti del vicino commissariato di Pubblica Sicurezza Chiusi – Chianciano Terme.
I poliziotti del commissariato locale verso mezzanotte li hanno trovati nella stazione ferroviaria di Chiusi.
Proseguono ora le indagini da parte del Commissariato di Chiusi- Chianciano Terme.