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Ferragosto 2023, sciopero del commercio in Toscana.
Martedì 15 agosto in Toscana astensione e sciopero dei lavoratori del settore del commercio.
A proclamarlo Filcams Cgil Toscana e Uiltucs Uil Toscana.
La decisione di aprire i punti vendita da parte di alcune aziende, dicono i sindacati, “per Ferragosto è irrispettosa verso lavoratori e lavoratrici. Tutta Italia è chiusa per ferie, ma per qualcuno, sarà un giorno di lavoro. Filcams Cgil e Uiltucs Uil della Toscana sono da sempre contrarie alle aperture dei negozi per le festività civili e religiose e alle domeniche.
No a lavorare nelle feste. Il commercio nelle festività non è indispensabile. I lavoratori e le lavoratrici devono trascorrere il Ferragosto con le loro famiglie”.
Poi i sindacati: “La nostra protesta continua a restituire diritti e dignità, in nome di una crisi che ha determinato tanti abusi e sopratutto tanto precariato.
Le liberalizzazioni sono sbagliate, non aiutano la crescita economica, creano dumping tra piccola e grande distribuzione. Svendono le festività, svuotano i centri storici delle città a favore delle cittadelle del consumo. Sviliscono la qualità del lavoro spezzettando la prestazione lavorativa e costringendo i dipendenti ad orari ben poco conciliabili con il riposo. Bisogna necessariamente pensare ad un consumo più sostenibile e responsabile, per il bene di tutti.
Per questo Filcams Cgil e UilTucs della Toscana proclamano astensione e sciopero dal lavoro per l’intera giornata del 15 agosto 2023. Sottolineando quanto molte sentenze hanno sancito: il lavoro nelle festività civili e religiose non è un obbligo. Il lavoratore non può essere comandato al lavoro senza il proprio consenso”.