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POPPI – Si sono sentiti male in poco meno di una quarantina e il sospetto è quello dell’intossicazione alimentare.
È successo ieri, 19 luglio, in Casentino a un gruppo di musicisti che partecipano a un festival, a un gruppo di preghiera in pellegrinaggio a Camaldoli e al Santuario della Verna e ad alcuni turisti fiorentini.
Ospiti di una struttura alberghiera hanno avvertito i chiari sintomi dell’intossicazione alimentare: nausea, vomito, problemi intestinali in serie. In un caso, come specifica l’Asl Toscana Sud Est (inizialmente si era parlato di due) è stato necessario anche il trasporto al pronto soccorso di Bibbiena per controlli con successive dimissioni senza prescrizioni particolari.
Gli altri sono stati visitati dai sanitari e dalla guardia medica che hanno iniziato a cercare di capire il motivo del malessere nell’ottica di prendere, eventualmente, dei provvedimenti legati alla sicurezza alimentare.
Per capire quello che è successo è stata allertata la sede di Poppi del Dipartimento di prevenzione. Immediatamente sono stati attivati gli assistenti sanitari che hanno effettuato una prima raccolta di informazioni ed è intervenuto sul posto un team multiprofessionale composto da medici, assistenti sanitari e tecnici della prevenzione per le indagini epidemiologiche del caso. Sono stati effettuati campionamenti e analisi su alimenti e sulle acque dell’acquedotto privato della struttura.
Nella giornata di oggi, è stato fatto un ulteriore accesso alla struttura con i tecnici della prevenzione della sicurezza alimentare e della igiene pubblica. La situazione è, comunque, sotto controllo.