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Nuovi sgomberi a Firenze, interventi in ex circolo ed ex convento

Operazioni coordinate da Questura. Occupanti su tetto ex circolo via Sighele. In ex convento via dei Massoni una decina di minori. Servizi sociali. Viminale: "Sgombero immediato occupazioni abusive"

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FIRENZE – Nuovi sgomberi a Firenze, interventi in ex circolo ed ex convento

Sgombero mercoledì 4 ottobre a Firenze da parte delle forze dell’ordine dell‘ex circolo del Romito, in via Scipio Sighele. Alcuni degli occupanti sono saliti sul tetto dell’edificio.

L’ex circolo era stato occupato dalla giornata di domenica scorsa dai militanti dello spazio sociale ‘Corsica 81’. Più volte sgomberato da viale Corsica nel 2022 e da via del Ponte di Mezzo un mese e mezzo fa.

Un nuovo sgombero a poche ore dall’intervento in un ex convento in via dei Massoni, occupato da alcune famiglie, sgombrato martedì 3 ottobre.

Nuovi sgomberi a Firenze, decisioni assunte nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica svoltosi il 2 ottobre. Le operazioni sono state coordinate dalla Questura, questore Maurizio Auriemma. E condotte dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e, per gli aspetti di competenza, dai Vigili del Fuoco.

Questura di Firenze: “La Questura di Firenze ha eseguito, coordinando le forze di polizia cittadine e avvalendosi delle competenze tecniche dei Vigili del Fuoco, lo sgombero di un ex convento in via del Massoni. Occupato abusivamente da qualche giorno. Agenti e militari hanno riscontrato la presenza di una ventina di persone di nazionalità per lo più  italiana e rumena e, tra queste, una decina di minori. Tutti i nuclei presenti, anche grazie al supporto dei Servizi Sociali, sono stati collocati nei rispettivi centri di accoglienza. Al termine delle operazioni, svoltesi senza alcuna criticità, l’immobile – di proprietà dell’Istituto delle Povere Figlie delle Sacre Stimmate che, a marzo dello scorso anno era già stato oggetto di operazioni di sgombero – è stato riaffidato alla proprietà, che sta provvedendo a metterlo in sicurezza”.

Ministero Interno: “A Firenze, dopo meno di 48 ore dall’occupazione, le Forze dell’ordine hanno sgomberato un ex convento. Nel quale il 1 ottobre scorso si erano introdotte abusivamente circa quaranta persone. Un tempestivo intervento di ripristino della legalità che conferma la linea d’azione già seguita dal Viminale in tutto il Paese. E alla quale è stato dato nuovo impulso con una recente direttiva inviata ai Prefetti dal Ministro dell’interno Matteo Piantedosi per contrastare ancor efficacemente il fenomeno e procedere allo sgombero immediato di ogni nuova occupazione abusiva”. Così, in una nota, il Viminale.

Dunque nuovi sgomberi a Firenze.

Le forze di polizia cittadine, rendiconta la Questura di Firenze, hanno sgomberato lo scorso 19 febbraio dell’Eur Hotel in via Pistoiese.

Il 27 marzo è stato sgomberato un immobile di proprietà privata in via Delle Porte Nuove.

Tra il 17 e il 18 giugno è stata la volta di quello in via Maragliano, l’ex hotel Astor da cui il 10 giugno è scomparsa la piccola Kata.

Il 13 luglio sgombero di Villa Pepi. Lo scorso 8 agosto di una palazzina in via Ponte di Mezzo.

Sulla stessa strada anche il 17 agosto scorso le forze di polizia hanno eseguito il sequestro preventivo di un immobile di proprietà Asl occupato abusivamente.

Infine, il 31 agosto è stata la volta di un immobile ad Impruneta di proprietà Invimit Sgr S.p.a.

1 settembre e  13 settembre sono stati sgomberati due immobili in disuso in via De Andrè, il primo dei quali di proprietà di Enel s.p.a. e di proprietà privata il secondo.

Tra il 17 e il 18 giugno è stata la volta di quello in via Maragliano, l’ex hotel Astor da cui il 10 giugno è scomparsa la piccola Kata.

 

 

 

© Riproduzione riservata

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