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Fiorentina – Panathinaikos 3-1FIORENTINA (3-5-2)
: De Gea; Pongracic, Comuzzo, Ranieri (79′ Zaniolo); Dodo (94′ Moreno), Mandragora (79′ Adli), Cataldi (61′ Folorunsho), Fagioli, Gosens; Kean, Gudmundsson (60′ Beltran). A disposizione: Terracciano, Martinelli, Richardson, Baroncelli, Caprini, Parisi. Allenatore: Palladino.
PANATHINAIKOS (4-3-3): Dragowski; Mladenovic, Ingason, Arao (88′ Cerin), Vagiannidis; Maksimovic, Siopis, Ounahi; Djuricic (57′ Ioannidis), Swiderski (75′ Jeremejeff), Tete (88′ Pellistri). A disposizione: Lodygin, Lilo, Max, Mancini, Jedvaj, Fikaj, Jeremejeff, Bregou, Ntampizas. Allenatore: Rui Vitoria.
ARBITRO: Beaton (Scozia).
MARCATORI: 12′ Mandragora, 24′ Gudmundsson, 75′ Kean, 81′ rig. Ioannidis
NOTE: Espulso al 93′ Mladenovic per somma di ammonizioni. Ammoniti: Mladenovic, Dodo, Comuzzo, Swiderski, Pongracic, Kean, Palladino, Rui Vitoria, Zaniolo. Calci d’angolo: 5-5. Recupero: pt 2′; st 7′.
FIRENZE – Alla fine la Fiorentina l’ha ribaltata. Dopo la paura dell’andata e la sconfitta ad Atene per 3-2 al Franchi con il Panathinaikos i viola non falliscono l’appuntamento con la qualificazione ai quarti di finale di Conference League.
Con un primo tempo di alta qualità, nonostante la pioggia, la Fiorentina mette in chiaro che quello dell’andata è stato solo un episodio: prima Mandragora con un tiro da fuori poi Gudmunsson imbeccato da Ranieri permettono ai viola di Palladino di mettere la testa avanti nel discorso qualificazione. Nel primo tempo occasioni solo per i padroni di casa, che potrebbero chiudere il discorso in più occasioni.
E invece c’è da soffrire: il Panathinaikos nella ripresa alza il baricentro e si avvicina più volte al gol che manderebbe all’overtime. Ma nel momento migliore dei greci ci pensa Kean a spaccare la porta difesa dall’ex Dragowski. Finale tranquillo? Neanche a dirlo: il Pana trova un rigore che Ioannidis trasforma e che rende il finale una battaglia. Che la Fiorentina, alla fine, fa sua con merito.
Ora ci sono gli sloveni del Celje, che hanno superati ai calci di rigore il Lugano.
Soddisfazione viola in sala stampa. ”È una notte molto bella per noi, non so se questa è la partita della svolta, ci spero. Intanto voglio ringraziare i tifosi che ci hanno sostenuto dall’inizio alla fine e i miei giocatori che hanno dato tutto e mostrato grande attaccamento alla maglia, ai tifosi e alla società – ha sottolineato il tecnico Raffaele Palladino – Ci siamo meritati una serata così. E questa sera gli elogi vanno a tutti per una qualificazione meritata.
Anche il presidente Rocco Commisso si è complimentato con l’allenatore per la vittoria, invitando a continuare così. Domenica, infatti, sempre al Franchi c’è la sfida con la rivale di sempre, la Juventus.