Getting your Trinity Audio player ready...
|
Doppio concerto per il flautista Andrea Griminelli, con il pianoforte di Amedeo Salvato e le musiche di Ennio Morricone. Dopo il recital di ieri sera a Villa Italia, nel cuore di Addis Abeba, live venerdì 6 dicembre all’Auditorium G. Verdi, sempre nella capitale etiope.
Andrea Griminelli è un talento noto a livello mondiale, già collaboratore, nel corso della sua carriera, di Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, Sting e Zucchero e tanti altri.
L’evento, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba, si tiene nell’ambito di ‘Suono Italiano‘, un progetto del Cidim (Comitato Nazionale Italiano Musica). Al progetto ha contribuito anche il ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo.
Nella scaletta dei due concerti alcuni tra i più noti brani di Ennio Morricone. Si va da ‘Saharan Dream‘ (Il tè nel deserto) a ‘My Heart and I‘ (La Piovra), passando per i ‘Medley‘ di ‘C’era una volta il West’ e ‘Nuovo Cinema Paradiso’.
Un omaggio a Morricone
“Andrea Griminelli è un artista che non ha bisogno di presentazione. Ha avuto riconoscimenti internazionali come il Grammy e in oltre 34 anni di carriera da solista si è esibito alla Scala, al Carnegie Hall e al Suntory Hall, tanto per citare alcuni dei teatri più noti al mondo. Grazie alla collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba in questi due giorni sarà in Africa, e precisamente a Addis Abeba in Etiopia, per rendere omaggio alle musiche del ‘Maestro’ Ennio Morricone”. Questo il commento di Francescantonio Pollice, presidente di Aiam Associazione italiana attività musicali e vicepresidente del Cidim.
“Grazie alla collaborazione con il ministero della Cultura e il Cidim per il pubblico di Addis Abeba l’occasione di apprezzare dal vivo le doti stupefacenti e la tecnica magistrale di Andrea Griminelli, un nostro interprete d’eccezione affermato a livello mondiale che sarà per l’occasione accompagnato al pianoforte da Amedeo Salvato”, sottolinea il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba, Semen Kumurzhi.
E poi aggiunge: “Attraverso le più belle colonne sonore di Ennio Morricone, questi nostri brillanti musicisti conducono gli spettatori etiopi, tra cui numerose autorità di governo e personalità del mondo della cultura, scienza e società civile, in un suggestivo viaggio ricco di emozioni e suoni. Tra gli obiettivi chiave di un istituto italiano di cultura all’estero vi è quello di promuovere la creatività italiana contemporanea nelle sue molteplici espressioni artistiche, e sono convinto che la doppia esibizione di Griminelli qui in Etiopia rappresenti un ottimo esempio di sinergie tra i vari attori del sistema Italia ed è il modo migliore di adempiere a tale nostro compito”.