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Coppa Davis 2023, Italia debutta con Canada campione in carica.
Scende in campo contro i campioni in carica del Canada l’Italia del capitano livornese Filippo Volandri mercoledì 13 settembre alle ore 15 alla Unipol Arena di Bologna.
Diretta Rai Sport.
Italia – Canada esordio azzurro in Coppa Davis con il toscano Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Simone Bolelli e i due deb in Nazionale Matteo Arnaldi e Andrea Vavassori.
Venerdì 15 settembre di scena Italia – Cile. Domenica 17 settembre sfida azzurra con la Svezia.
Esordio in Coppa Davis 2023 preceduto da polemiche per l’esclusione di Fabio Fognini. E con forfait di Matteo Berrettini e Jannik Sinner.
Bologna in festa con tante iniziative collaterali per la grande manifestazione del tennis mondiale.
Filippo Volandri: “Due anni fa siamo partiti con la costruzione di un gruppo, oggi siamo una squadra. E’ lo step successivo e l’abbiamo completato anche prima di quanto mi aspettassiale, a Malaga a novembre. Siamo tutti sereni, c’è un bellissimo clima in squadra come siete abituati a vedere in questi ultimi due anni.
Poi Volandri: “Ho chiesto a tutti grandissima disponibilità. Abbiamo più di un’opzione in doppio, e più di una in singolare. L’obiettivo è di essere tutti pronti a prescindere da chi giocherà. E la risposta che mi stanno dando in questi giorni va esattamente in questa direzione”.
Sulla non convocazione di Fabio Fognini che ha aperto un’ondata di polemiche: “Nelle ultime sue apparizioni, Fognini ha inanellato ritiri e problemi fisici. Il suo rendimento negli ultimi tre mesi non rispondeva ai criteri che, a mio parere, vanno soddisfatti per ottenere una convocazione in Davis: massima integrità fisica e altissime motivazioni. A proposito di motivazioni, ha deciso di mettere il suo recupero prima di ogni altra cosa, Nazionale compresa, motivo per cui ha scelto di giocare a Genova, all’aperto e sulla terra, a dispetto di una Davis che a Bologna si gioca sul duro e al coperto.
Nonostante gli sia stato proposto uno staff federale, con tecnici, preparatori atletici e medici a sua disposizione, proprio per tentare di recuperarlo. Ho rispettato la sua volontà ma non mi ha lasciato scelta, questa è la verità. Ripeto, auguro a Fabio di tornare ai livelli che gli appartengono e continuo a ringraziarlo per quello che ha fatto in passato in Coppa Davis”.