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LIVORNO – Migranti, Open Arms in arrivo a Livorno. A bordo 117 persone.
In arrivo nel porto di Livorno Open Arms con a bordo 117 persone soccorse sabato scorso 17 giugno in acque internazionali. Ci sono 25 donne, 31 minori. E un bambino di tre anni.
L’arrivo è previsto mercoledì 21 giugno sera.
I naufraghi provengono in prevalenza, rende noto Open Arms, da Eritrea, Sudan e Libia.
E’ la quinta volta che Livorno viene assegnato porto sicuro dal Governo Meloni.
Mentre il 5 giugno è sbarcata a Marina di Carrara Life Support di Emergency.
Open Arms sul soccorso delle 117 persone in arrivo a Livorno: “Era una bara galleggiante, una nave precaria e in nessun caso sicura per un viaggio di centinaia di miglia, la distanza che separa la Libia dall’Europa. In essa 117 persone si sovrastavano tra il ponte esterno e quello inferiore che sarebbe diventato una trappola mortale se non fossero state salvate. Non guardiamo altrove. Sono vite umane in pericolo e meritano protezione sull’unica via di fuga in assenza di un passaggio sicuro per chiedere rifugio”.
L’imbarcazione in legno e con doppio fondo, sovraccarica e in condizioni precarie, era partita da Sabrata.
Il porto di Livorno assegnato è distante 650 miglia nautiche dalla zona in cui è avvenuto il soccorso.
Open Arms: “Si tratta di quattro giorni di navigazione, una sofferenza inutile per le persone soccorse, già provate dal viaggio in mare. Abbiamo messo al sicuro tutte le persone a bordo e atteso l’arrivo della Guardia Costiera italiana. Sono moltissime le imbarcazioni in pericolo, per questo allontanare le navi umanitarie assegnando porti distanti aumenta il rischio che tragedie come quella avvenuta in Grecia possano ripetersi”.