Piombino, un’ondata di no per respingere il rigassificatore

PIOMBINO – Piombino ancora in piazza per dire no al rigassificatore.

Quel Golar Tundra targato Snam che con Eugenio Giani commissario straordinario incaricato da Draghi vuole arrivare in tutta fretta e senza procedura di Via nel porto di Piombino.

Un’ondata di persone si è riversata per le strade di Piombino e in piazza Bovio sabato sera in una manifestazione organizzata dai comitati per dire no al rigassificatore.

Rigassificatore che vede contrario per primo il sindaco Francesco Ferrari, rappresentante di Fratelli d’Italia.

Ma per il quale FdI con La Russa dice sì.

E dice sì urlandolo a viva voce Carlo Calenda, in ticket elettorale con Matteo Renzi.

A manifestare anche rappresentanti Greenpeace.

Bandiere M5S, FdI, Lega, Italia Sovrana e Popolare, Legambiente. 

Il ringraziamento social del comitato No Rigassificatore Piombino: ‘Un grazie speciale al gruppo di Greenpeace Italia che ci ha supportati ed è intervenuto durante il dibattito. Grazie anche agli amici dei comitati di Ravenna, che tramite un loro rappresentante Pippo Tadolini hanno portato nella nostra piazza la loro vicinanza. Dobbiamo dare poi un sentito ringraziamento agli amici dell’Isola d’Elba del comitato No Rigassificatore Elba che sono venuti a manifestare con noi e intervenendo tramite un rappresentante. Non dobbiamo fermarci, sarà una dura lotta, ma Piombino non è sola. Grazie a tutti”.