Piombino, vigilanza privata in centro città a spese del Comune

PIOMBINO – Piombino, vigilanza privata in centro città a spese del Comune.

Sicurezza, vigilanza privata nel centro di Piombino, provincia di Livorno, a spese del Comune guidato dal sindaco Francesco Ferrari. 

Servizio di vigilanza varato in vista delle festività natalizie, attivo a partire dal 24 novembre fino a 8 gennaio 2024. Opererà nel tardo pomeriggio e in orario serale, con un’estensione oraria più ampia nei festivi e prefestivi

Ferrari, con gli assessori Ceccarelli e Nigro: “Stiamo lavorando per individuare ogni possibile ulteriore strumento che possa tutelare i cittadini e porre fine ad una escalation di episodi totalmente inaccettabile. Siamo in costante contatto con il Prefetto e il Questore. E, grazie ai molti momenti di confronto e alle numerose richieste che da mesi stiamo avanzando al Ministero dell’Interno, la prospettiva di un rafforzamento dei presidi di sicurezza, anche attraverso Strade Sicure, è imminente.

Il Comune ha inoltre organizzato un incontro con le associazioni di categoria Confesercenti, Confcommercio e CNA per concordare i dettagli del nuovo servizio di vigilanza privata a carico dell’amministrazione. Questa soluzione, che esula dalle normali competenze e attività comunali, servirà a presidiare il centro soprattutto in vista delle prossime festività natalizie e degli eventi che animano questo periodo”.

Il Comune di Piombino continua a riservare la massima attenzione al tema della sicurezza. In queste ore l’Amministrazione sta infatti lavorando ad un una nuova misura indirizzata a ripristinare in città un clima ora minato dai gravi episodi che si sono susseguiti in questi mesi.

Il servizio di sorveglianza sarà dunque attivo a partire dal 24 novembre fino a 8 gennaio 2024 e opererà nel tardo pomeriggio e in orario serale, “con un’estensione oraria più ampia nei festivi e prefestivi”. La vigilanza privata predisposta dal Comune, informa il Comune di Piombino, si affiancherà all’attività svolta dalla Polizia Municipale e dalle altre forze dell’ordine. Cooperando attivamente con queste ultime.

Rimangono in vigore le misure previste dall’ordinanza per il divieto di consumo di alcol e bevande in vetro.