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PIOMBINO – Addio ad Aldo Agroppi, lutto nel mondo del calcio
Addio ad Aldo Agroppi, l‘ex giocatore, tecnico, commentatore Rai, si è spento giovedì 2 gennaio all’ospedale di Piombino, provincia di Livorno, la sua città natale. Agroppi aveva 80 anni, era nato il 14 aprile 1944 a Piombino. Era ricoverato in ospedale da alcuni giorni.
La salma alla sala del commiato della Pubblica Assistenza di Piombino.
Ed è lutto nel mondo del calcio, che piange uno dei suoi protagonisti. Agroppi, prima giocatore, poi allenatore, ha debuttato con la maglia del Piombino. Per poi diventare simbolo del Torino dello scudetto nella stagione 1975/1976, vestendo oltre 200 volte la maglia granata. Agroppi ha vestito anche la maglia della Nazionale.
Allenando anche lo stesso Torino, la Fiorentina, il Pisa di Romeo Anconetani, portato in serie A, Padova, Como, Pescara, Perugia, Ascoli.
Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “Con la scomparsa di Aldo Agroppi perdiamo un simbolo della Toscana e del calcio italiano. Uomo schietto, irriverente, grande bandiera del Torino, poi allenatore del Pisa e della Fiorentina, dirigente del Livorno e amato opinionista. La Toscana è orgogliosa di averti avuto come figlio”.
Il cordoglio del sindaco Francesco Ferrari: “Oggi ci ha lasciato Aldo Agroppi, una leggenda sportiva e forse la persona che più di tutte ha rappresentato Piombino fuori dalla nostra città. Aldo è stato un calciatore, poi allenatore, poi personaggio televisivo e in tutti questi ruoli ha dimostrato la sua grande passione per il calcio nata proprio nella nostra città, nella sua città. Per Piombino è stato un pilastro, un orgoglio cittadino. Spesso lo incontravo per strada e ogni volta ci fermavamo a parlare prima di calcio e poi, immancabilmente, dei temi cittadini e della vita della comunità di cui ha sempre orgogliosamente fatto parte. Ma questo non era un privilegio che riservava al primo cittadino, Aldo parlava con tutti. In questo giorno triste le nostre condoglianze vanno alla moglie Nadia e ai figli Nilio e Barbara”.