Il triplista livornese Diaz cittadino italiano per meriti sportivi

LoLIVORNO – Il triplista livornese Diaz cittadino italiano per meriti sportivi.

Il fortissimo atleta, tesserato Atletica Libertas Unicusano Livorno, nella élite mondiale con il primato personale di 17.70 con cui ha vinto a Zurigo la Diamond League, vestirà la maglia azzurra.

Andy Diaz è una delle eccellenze mondiali della specialità.

Il Consiglio dei Ministri, nella riunione di giovedì 23 febbraio, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, ha deliberato il conferimento della cittadinanza italiana al triplista Andy Diaz Hernandez, nato a L’Avana, Cuba, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, della legge 5 febbraio 1992, n. 91, in considerazione dell’attivazione della procedura da parte del presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano CONI Malagò e della Federatletica con il presidente Stefano Mei che hanno segnalato l’atleta per gli ottimi risultati conseguiti nella propria disciplina sportiva.

“Sulla proposta – si legge nella nota ufficiale diramata al termine del Consiglio dei Ministri – sono stati acquisiti il concerto del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e il gradimento dell’interessato”.

Diaz è tesserato per la Libertas Unicusano Livorno e si allena a Castelporziano, Roma, sotto la guida tecnica del bronzo olimpico di Londra Fabrizio Donato e di Andrea Matarazzo.

Ottenuta la cittadinanza italiana, a lungo auspicata dal 27enne triplista, che è tra i principali esponenti mondiali della specialità, può ufficialmente iniziare l’iter per ottenere il via libera da World Athletics a indossare la maglia azzurra negli eventi internazionali.

Lo scorso settembre il sindaco Luca Salvetti lo ha ricevuto a Palazzo Comunale dopo la vittoria in Diamond League.

Il campione, accompagnato da Giovanni Giannone, presidente provinciale del Coni e presidente  Unicusano Libertas Livorno ha ricevuto il gagliardetto della città di Livorno e una pergamena di congratulazioni.

Andy Diaz, sottolinea Atletica Unicusano Livorno, “ha esordito nel 2022 in Italia con la maglia amaranto dopo un percorso molto travagliato da rifugiato politico ma che ha trovato oggi questo grande traguardo grazie alla sinergia di vari soggetti sia nella fase burocratica che in quella tecnica grazie alle cure dei tecnici Fabrizio Donato e Andrea Matarazzo ed alla collaborazione determinante del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle. Rappresenterà un nuovo fiore all’occhiello per la città di Livorno, per la società che con grande impegno ha portato a termine questa bella storia non solo sportiva ma anche sociale”.