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LIVORNO – Nuoto paralimpico, a Livorno il campionato italiano giovanile
Domenica 7 maggio per la prima volta a Livorno i Campionati Italiani Giovanili FINP Federazione Italiana Nuoto Paralimpico.
Campionati associati al meeting FISDIR di scena alla piscina Massimo Rosi al complesso sportivo La Bastia.
Organizzati in collaborazione tra FINP-Federazione Italiana Nuoto Paralimpico e TDS-Toscana Disabili Sport ASD, polisportiva di Livorno.
Con la partecipazione, in quota FINP, di atleti con disabilità motorie e, in quota FISDIR, di atleti con disabilità intellettivo-relazionali.
Si prevedono 106 atleti di oltre 50 società sportive provenienti da tutta Italia cnelle categorie esordienti, ragazze/i e juniores FINP e nelle gare riservate al meeting FISDIR.
L’evento, grazie alla collaborazione di Natatoria,viene trasmesso in diretta streaming in tutta Italia, con uno schermo che visualizzerà i partenti e i risultati di ogni gara, con la rilevazione immediata di qualsiasi record ottenuto. L’ingresso all’evento sarà gratuito.
Presente alle gare il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico Roberto Valori ed il segretario generale Fabrizio Daffini, a bordo vasca invece il tecnico nazionale settore giovanile Enrico Testa.
La TDS, grazie alla collaborazione della Misericordia di Livorno, offrirà a tutti gli atleti che ne faranno richiesta un servizio di navetta da e per il punto di arrivo e gli hotel e dagli hotel alla piscina.
L’evento presentato da sindaco Luca Salvetti, presidente di Toscana Disabili Sport Maurizio Melis, delegata regionale FINP Eleonora Bologna, presidente Federazione Italiana Nuoto Paralimpico Roberto Valori, delegato provinciale Cip Roberto Volpi, Garante dei Disabili Valerio Vergili.
Sindaco Salvetti: “Questa manifestazione si inserisce in un percorso che vede questa amministrazione comunale, negli ultimi anni, particolarmente desiderosa di far qualcosa su questo fronte. Lo abbiamo dimostrato dando il via all’iniziativa ‘Strabilianti’ che arriverà alla seconda edizione quest’anno. Lo abbiamo dimostrato investendo sull’handbike, investendo nei rapporti, ma anche con qualche risorsa finanziaria nell’attività locale e mettendo a disposizione anche il più possibile quelle che sono le nostre strutture in città. Questi campionati italiani giovanili arrivano per metterci anche un po’ alla prova, nel senso che se siamo bravi e siamo all’altezza possiamo pensare ancora più in grande”.
Maurizio Melis: “La città di Livorno ha investito in uno sport che da sempre porta tante medaglie. Oltre al valore meramente sportivo dell’evento, non è da mettere in secondo piano la rilevanza del messaggio sociale che si intende portare e che è propria dello statuto dell’associazione: la diffusione dell’importanza di praticare sport ancora più marcata se rivolta alle persone con disabilità, considerando lo sport come veicolo primario e insostituibile per l’autodeterminazione, la crescita psico fisica e l’autonomia dell’atleta”.