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MARINA DI CARRARA – Open Arms a Marina di Carrara. A bordo 196 migranti.
La Open Arms fa rotta verso il porto di Marina di Carrara.
Sulla banchina Fiorillo la nave ong sbarcherà 196 migranti.
Secondo quanto pubblicato social da Open Arms sabato 19 agosto, la nave arriva nel porto toscano martedì 22 agosto.
Vertice in Prefettura di Massa Carrara, che coordinerà le operazioni.
Sindaca Serena Arrighi: “Carrara c’è, c’è sempre stata e ci sarà sempre anche in futuro per prestare accoglienza a chi fugge da guerre e fame”.
E’ il dodicesimo sbarco in Toscana, sei a Livorno e sei a Marina di Carrara.
Il primo doppio sbarco a Livorno il 22 e 23 dicembre 2022 con Life Support di Emergency e Sea Eye 4.
L’ultimo il doppio sbarco con 346 migranti di Geo Barents prima a Marina di Carrara il 19 luglio, poi a Livorno il 20 luglio scorsi.
Open Arms torna in Toscana. Il 21 giugno scorso a Livorno erano sbarcati 117 migranti.
La nave ong Open Arms, fa il punto il Comune di Carrara, è attesa sulla banchina Fiorillo del porto di Marina di Carrara. L’imbarcazione sta al momento risalendo la penisola dopo aver salvato 196 migranti, tra cui donne e bambini, nel Mediterraneo centrale. Le operazioni di accoglienza saranno come sempre coordinate dalla Prefettura di Massa-Carrara che ieri pomeriggio venerdì 18 agosto ha già convocato una riunione organizzativa a palazzo Ducale.
I migranti, sottolinea il Comune di Carrara, seguendo ormai un protocollo ben collaudato, saranno fatti scendere a terra e da qui subito accompagnati al complesso fieristico di Imm-CarraraFiere per le visite mediche e l’identificazione.
Dopo essere stati rifocillati uomini, donne e bambini saranno quindi subito smistati per i vari centri di accoglienza.
Quello di martedì 22 agosto sarà il sesto sbarco al porto di Marina di Carrara dall’inizio dell’anno.
La prima nave ad attraccare nello scalo apuano è stata, il 30 gennaio scorso, la Ocean Viking di Sos Méditerranée con 95 persone a bordo.
Il 19 aprile e il 5 giugno, è stato il turno della Life Support di Emergency rispettivamente con 55 e 29 migranti a bordo.
Infine, il 7 e il 19 luglio la Geo Barents di Medici senza frontiere con 196 e 214 persone.
Sindaca Serena Arrighi: “Carrara c’è, c’è sempre stata e ci sarà sempre anche in futuro per prestare accoglienza a chi fugge da guerre e fame. Tutti i migranti a bordo della Open Arms una volta a terra saranno accompagnati a Imm-CarraraFiere dove riceveranno cure e assistenza secondo un protocollo che in questi mesi, sotto la guida della Prefettura, abbiamo sempre più affinato”.
Si sono concluse stamattina giovedì 22 giugno tutte le operazioni relative allo sbarco nel porto di Livorno di Open Arms. La nave ong ha attraccato in porto mercoledì 21 giugno sera Open Arms con 117 migranti provenienti da Libia, Eritrea e Sudan, alla banchina 56 della stazione marittima del porto di Livorno.
Ci sono 44 minori, di cui 43 non accompagnati e un bambino di tre anni. 15 donne.
I migranti della Open Arms sono tutti ricollocati in Toscana. Così ha stabilito la prefettura di Livorno.
La nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere è attraccata nel pomeriggio di mercoledì 19 luglio intorno alle 17 nel porto di Marina di Carrara.
A bordo 346 migranti salvati dai volontari della Ong in più operazioni di soccorso.
Ne scendono 203. Gli altri ripartono per Livorno dove sbarcano giovedì 20 luglio. In una decisione di Governo di doppio scalo in poche ore che, come ha sottolineato Regione Toscana, non permetterà a Livorno di avere a disposizione il sistema Protezione Civile allestito per Carrara.