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MONTECATINI TERME – Baroncini ricorre al Consiglio di Stato: “Convinti nostre ragioni”.
Luca Baroncini ricorre al Consiglio di Stato, dopo il ricorso respinto dal Tar sul riconteggio schede amministrative 2024 Montecatini Terme.
Non presenta ricorso Edoardo Fanucci.
Baroncini, segretario Lega Salvini Toscana, sindaco uscente di Montecatini Terme, provincia di Pistoia, ha presentato ricorso dopo aver perso al ballottaggio per otto voti col col sindaco eletto Claudio Del Rosso, Pd più M5S.
Edoardo Fanucci, candidato sindaco coalizione liste civiche, capogruppo consiliare uscente Italia Viva, è stato escluso dal ballottaggio per dieci preferenze.
Entrambi hanno presentato ricorso, respinto, al Tar.
Luca Baroncini via social: “Mi sono confrontato con i miei legali che in questi giorni hanno ulteriormente approfondito la questione, confermando le prime impressioni dopo la sentenza del Tar che ha rigettato il ricorso in primo grado.
Nel rispetto di chi ha deciso e della magistratura in generale riteniamo ci siano le condizioni per fare appello e restiamo convinti delle nostre ragioni in diritto. Pertanto abbiamo convenuto di non fermarci ma di presentare appello al Consiglio di Stato.
È un nostro diritto e come sempre fatto in questi mesi agiremo con rispetto e serietà, senza clamori mediatici, ma con la voglia di conoscere la verità ottenendo un riconteggio che ci pare legittimo e doveroso anche nei confronti dei nostri elettori e per la certezza del diritto, particolarmente importante quando si tratta di istituti fondamentali della democrazia come le elezioni”.
Edoardo Fanucci via social: “Il Tar nega il riconteggio, ma ipotizza uno scarto, tra Fanucci e Del Rosso, di soli tre voti. Accettiamo l’esito e non faremo ricorso. Adesso si apre un nuovo capitolo, al servizio della città”.
Sul ricorso respinto dal Tar: “Ne prendiamo atto, in modo istituzionale e rispettoso. Pertanto, annunciamo che non faremo ricorso al Consiglio di Stato.
Questa decisione non è soggetta a ripensamenti. Il nostro impegno non finisce qui: continueremo a servire la città, con più forza e convinzione che mai”.
Poi Fanucci: “Abbiamo sempre ritenuto che il ricorso fosse un atto dovuto nei confronti degli elettori e dei candidati. Non solo. La segnalazione delle anomalie riscontrate la riteniamo una espressione dello spirito democratico che è proprio delle elezioni amministrative.
Un atto di giustizia, che offre maggiore certezza e chiarezza all’esito elettorale.
Questo risultato ci conferisce ancor maggior responsabilità nel nostro ruolo in Consiglio Comunale, che stiamo svolgendo e svolgeremo con il massimo impegno”