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PRATO – “Di nuovo a contatto con i ragazzi finalmente dopo tanto tempo. Lo sport è una scuola di vita. Quello che vorrei trasmettere è che lo sport è passione, sacrificio, sapersi rialzare quando si è in difficoltà. E’ saper gioire della propria vittoria ma anche della vittoria di un proprio avversario”. Centoventi giovanissimi nuotatori tra i dieci e i diciassette anni hanno avuto la grande opportunità di stare insieme a Filippo Magnini nella piscina comunale di Prato nel fine settimana.
A Prato l’iniziativa è stata promossa dal Cgfs Centro Giovanile di Formazione Sportiva con il patrocinio del Comune di Prato. Con Filippo Magnini Luca Di Tolla, biologo nutrizionista, e Mike Maric, campione del mondo di apnea.
Unica tappa toscana del tour ‘Remind’ che il due volte campione del mondo nei 100 metri stile libero, nel 2005 e nel 2007, sta portando in giro per l’Italia incontrando e allenando giovani promesse.
Filippo Magnini, fresco di matrimonio con Giorgia Palmas e di laurea in Scienze Motorie con 110 e lode
: “Remind è un progetto che ho sognato quando ancora ero in attività e a cui tengo tantissimo, per il grande significato sportivo destinato principalmente ai giovani atleti di domani. Da un lato è il mio gesto di restituzione al movimento sportivo per tutto quello che ho ricevuto. Dall’altro la volontà di dare accesso senza discriminazioni a un contatto diretto con un team di professionisti senza i quali nessun campione sarebbe in grado di raggiungere risultati importanti”.
Per i 120 giovanissimi nuotatori un’esperienza unica completamente gratuita in una giornata che è stata una festa dello sport con un villaggio in piscina con aree gioco per i più piccoli e possibilità di provare le varie discipline sportive dentro e fuori dall’acqua.
Il sindaco Matteo Biffoni: “Una giornata di festa, un’occasione davvero preziosa per capire, elaborare e mettere in atto comportamenti di vita e attitudini sportive sane. Sono queste le cose da insegnare ai nostri ragazzi”.
Mirko Bassi, direttore generale Cgfs: ” Alla base di questa iniziativa c’è la nostra volontà di riportare lo sport al centro della quotidianità delle persone, soprattutto dopo aver passato momenti molto difficili a causa della pandemia”.