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SIENA – Cavalli infortunati al Palio, animalisti annunciano denuncia.
Intervento chirurgico “perfettamente riuscito” per Abbasentesa, il cavallo della Giraffa con cui ha corso il fantino dei record Tittia, caduto mentre era in fuga. E per Antine Day, cavallo della Giraffa con fantino Federico Guglielmi.
Entrambi infortunatisi durante il Palio di mercoledì 16 agosto vinto da zio Frac scosso, il cavallo dell’Oca vittorioso al traguardo solo senza fantino.
Il Comune di Siena comunica con una nota giovedì 17 agosto: “Perfettamente riusciti gli interventi di riduzione delle fratture sul cavallo della Giraffa Abbasantesa, femmina baio di 7 anni. E su Antine Day dell’Istrice, castrone sauro di 7 anni, che ieri pomeriggio dopo la corsa del Palio erano stati prontamente trasportati alla Clinica veterinaria Il Ceppo.
I cavalli hanno reagito in modo positivo alle cure e hanno già iniziato il periodo di degenza che, per il Comune di Siena, ha come consueto obiettivo il recupero dei soggetti, grazie anche alla disponibilità del Pensionario per i cavalli da Palio”.
Le foto dei cavalli che pubblichiamo sono state inviate dal Comune di Siena.
Intanto Aidaa, associazione italiana difesa animali ambiente, giovedì 17 agosto annuncia che presenterà sulla vicenda “sia una richiesta di accesso agli atti per conoscere le condizioni reali di salute dei cavalli. Sia una denuncia per maltrattamento di animali e conferma la sua contrarietà al Palio di Siena e a tutte le manifestazioni che mettono a repentaglio la vita degli animali”.
Oipa
, Organizzazione internazionale protezione animali col presidente Massimo Comparotto: “Il Palio di Siena si conferma una manifestazione pericolosa, che mette a repentaglio la vita dei cavalli e offende la sensibilità di chi ama e rispetta gli animali. La pista continua a mettere a rischio l’incolumità degli animali e degli stessi fantini, senza considerare l’ombra del doping che più di una volta si è allungata sulla gara”.
Poi: “Nel 2018 la competizione causò la morte di Raol, cavallo simbolo delle vittime del Palio, e solo dieci giorni fa la Quintana di Ascoli è stata letale per la povera Look Amazing, abbattuta a seguito del grave infortunio dovuto a una tremenda caduta”.
“Basta Palii, basta Quintane, basta Giostre con l’uso dei cavalli su piste inidonee. Tornei anacronistici che non hanno più ragione d’essere in un’epoca dove cresce e si consolida una sensibilità, sostenuta anche dagli orientamenti giuridici e giurisprudenziali, che non vuole usi e abusi sugli animali. Che poi qualcuno voglia addirittura il riconoscimento del Palio di Siena quale patrimonio culturale immateriale Unesco è surreale e grottesco”.