Getting your Trinity Audio player ready...
|
FIRENZE – Il sogno di Sergio Staino è diventato realtà. Prima di andarsene Bobo aveva lasciato il compito di catalogare le sue opere realizzate dalla fine degli anni Settanta fino ad oggi, di digitalizzarle e metterle in rete a libera disposizione di tutti. E il compito è stato portato a termine.
Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, alla collaborazione della Regione Toscana e del Comune di Scandicci ma soprattutto grazie alla straordinaria partecipazione di amici, enti e associazioni che, nel 2024, hanno contribuito a una raccolta fondi su Eppela, si è concluso il lavoro immenso di censimento, digitalizzazione e archiviazione di disegni, vignette, storie, bozzetti per il teatro e il cinema, custoditi per anni in casa di Staino.
Dal 30 marzo il poderoso e meraviglioso archivio cartaceo di Sergio Staino Satira e Sogni è consultabile in versione digitale sul sito www.sergiostaino.it/satira-e-sogni/
“Sergio Staino – ha detto il presidente Eugenio Giani – rappresenta l’espressione autentica di una creatività e di una capacità uniche, riscontrabili attraverso il suo modo di comunicare, carico di ironia. Il padre di Bobo, è una delle espressioni più autentiche della satira toscana e, come possiamo vedere anche oggi, ha raccolto attorno a sé tanti amici, tanti affezioni estimatori, rappresentando l’animo in cui non solo i toscani ma molti italiani e molti stranieri, si sono riconosciuti. È perciò importantissimo non disperdere il suo patrimonio, un giacimento culturale di grande valore che sarà a disposizione di tutti e soprattutto delle nuove generazioni che potranno apprezzare l’essenza di un uomo, di un artista, che sapeva comunicare i nostri valori attraverso il sorriso”.
“Sergio Staino – ha concluso Giani – è stato vignettista, umorista, fumettista, uomo di cultura e operatore culturale di straordinario livello, tanto che anche dopo la sua scomparsa sta crescendo la voglia di conoscere la sua opera e le sue opinioni, testimoniate dal materiale che ci ha lasciato e che d’ora in poi sarà fruibile on line”.
Un viaggio lungo, iniziato con un’accurata catalogazione di tutte le opere cartacee conservate nello studio e nella casa di Staino che sono state ordinate e censite dalla società Hyperborea srl. Alla fine di questa fase il patrimonio raccolto contava ben 15695 opere.
Un software dedicato ha permesso poi di collegare ogni scheda descrittiva a una struttura ad albero basata su criteri tassonomici, arricchendola con informazioni su personaggi, luoghi ed eventi legati all’universo creativo di Staino.
Questo strumento ha trasformato il sito in uno spazio dinamico, dove i visitatori possono esplorare e interagire con il mondo di Sergio Staino. La creazione del portale è un omaggio all’eredità lasciata dal grande artista, al mezzo secolo di talento e passione che ha donato.
Ma è anche un impegno per il futuro per chi verrà dopo di noi e non avrà nel proprio Dna il mondo di Bobo ma potrà conoscerlo, apprezzarlo e amarlo perché Bobo è più attuale che mai ed ha ancora molto da dire