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CAMPI BISENZIO – Alluvione a Campi Bisenzio, danni per 300 milioni di euro.
Secondo le prime stime dei tecnici della Protezione civile comunale e regionale impegnati sul territorio di Campi Bisenzio, rende noto il sindaco Andrea Tagliaferri, i danni provocati dall’alluvione del 2 e 3 novembre scorso ammonterebbero a circa 300 milioni di euro.
Una Campi Bisenzio tra le più colpite dall’alluvione che ha messo in ginocchio la Toscana. E che piange una vittima, Carlo Pasquini, trovato senza vita nella sua auto sabato 4 novembre.
Il punto del sindaco Andrea Tagliaferri.
Tra il 2 e il 3 novembre sono caduti 18 cm di pioggia in 6 ore, circa il 20% dell’acqua che cade su Campi Bisenzio in un anno. Nel complesso, a causa della rottura di 50 metri di un argine del torrente Marina, si sono riversati 2 milioni di metri cubi di acqua su un’area di 800 ettari.
Sono 23mila i residenti di Campi Bisenzio coinvolti dall’evento alluvionale.
Sono 3mila i pasti consegnati alle famiglie rimaste senza vivevi o senza possibilità di reperirli.
I tecnici di Enel al lavoro per ripristinare le cabine raggiungibili, in attesa che l’acqua, ancora presente in maniera massiccia, defluisca liberando le altre.
Intanto oggi siamo riusciti a riattivare l’energia elettrica a quasi tutti i cittadini, nonostante l’acqua sia ancora presente sul territorio.
Risultano ancora 172 utenze non attive. Ne sono state ripristinate quasi 6mila in tre giorni.
I tecnici di Enel al lavoro per ripristinare le cabine raggiungibili, in attesa che l’acqua, ancora presente in maniera massiccia, defluisse liberando le altre.
Proseguono senza sosta anche le operazioni di pompaggio dell’acqua: 250mila metri cubi ogni giorno.
Istituite due navette per i volontari spontanei.
Sono circa 1000 i volontari arrivati oggi da ogni parte della Toscana. E non solo per dare una mano ai residenti a sgomberare le abitazioni e liberare quante più strade possibili dal fango.
I volontari hanno affiancato gli operatori della Protezione civile regionale e nazionale e i Vigili del Fuoco, le cui fila si sono rinfoltite con il passare del tempo.
Grazie all’intervento delle colonne mobili provenienti da Lombardia, Calabria e Val D’Aosta, oggi operano sul territorio campigiano 300 operatori di Protezione civile e 120 vigili del fuoco.
Domenica 5 novembre intorno alle 20, con l’installazione dell’ultimo gruppo elettrogeno da 1.000 kVA, sono state rialimentate tutte le cabine di Campi Bisenzio che trasformano l’energia da media a bassa tensione e portano elettricità nelle abitazioni. All’attivazione del gruppo un grande applauso spontaneo della popolazione ha commosso anche i tecnici di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione e che da giorni sta operando per ripristinare l’approvvigionamento elettrico alla cittadinanza.
Anche nel resto della Toscana la situazione del servizio elettrico è in costante miglioramento: ulteriori power station – gruppi elettrogeni di grandi dimensioni – attivati entro a Prato, man mano gli impianti saranno liberati dall’acqua, e in altri luoghi della regione colpiti dal maltempo. Al momento sono in esecuzione 57 piani di lavoro per le riparazioni delle porzioni di sistema elettrico danneggiate e per la posa di generatori. Attualmente sono già attivi 87 gruppi elettrogeni e altri sono in movimentazione ed installazione.