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SAN CASCIANO VAL DI PESA – È Bernardo Del Lungo il nuovo coordinatore del presidio territoriale Fiorentina Sud Chianti di Confindustria Toscana Centro e Costa.
Ad affiancare Bernardo Del Lungo (Antinori) alla guida del presidio territoriale per il prossimo biennio saranno i due vice coordinatori Roberta Cenci (Compagnia del Vino) e Fabio Targi (Pan Urania).
Eletti anche i nuovi membri del comitato di presidio che sono Silvia Donnini (Carapelli), Leonardo Mariotti (La Dolciaria), Leonardo Gheri (Gheri Costruzioni), Luca Cetoloni (Fiorentini Firenze), Monica Rigacci (Laika). Del Comitato di presidio fa parte Brando Bigazzi (TWS) in rappresentanza della piccola industria insieme alla vice coordinatrice Roberta Cenci.
Un comparto variegato e rappresentativo, dal punto di vista produttivo, quello del presidio territoriale Fiorentina Sud Chianti di Confindustria Toscana Centro e Costa che comprende le imprese dei territori dei comuni di San Casciano Val di Pesa, Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti, Impruneta.
“Il grave episodio dei giorni scorsi al polo industriale della Sambuca, ci spinge a porre il problema della sicurezza del territorio al primo posto nella nostra agenda di lavori; perché ha assunto contorni preoccupanti su cui è necessario focalizzare l’attenzione – spiega il neo coordinatore del presidio territoriale Fiorentina Sud Chianti di Confindustria Toscana Centro e Costa Bernardo Del Lungo -. E su questo invitiamo le amministrazioni comunali ad aprire un tavolo di lavoro per studiare forme efficaci di soluzione del problema della sicurezza a garanzia sia dei cittadini, che delle maestranze delle nostre aziende”.
“Sono convinto che attraverso il lavoro di squadra, la cooperazione e la condivisione di idee fra istituzioni locali e realtà del territorio possano e essere sviluppati progetti comuni che faranno crescere il nostro territorio in termini di sostenibilità e benessere collettivo, anche sulle quelle annose tematiche, come le infrastrutture, che ne penalizzano da anni il completo sviluppo. Il nostro è un territorio, con straordinarie capacità produttive che devono ancora essere pienamente espresse”.