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CAMPI BISENZIO – Alluvione Campi Bisenzio, forti tensioni in assemblea col sindaco.
Momenti di forte tensione nella prima assemblea del sindaco Andrea Tagliaferri con la cittadinanza nella chiesa del Sacro Cuore a Campi Bisenzio, situata in una delle zone più colpite del territorio.
Un confronto molto acceso in una sala gremita. Enorme la rabbia dei cittadini, che a Campi Bisenzio sono stati alluvionati per oltre il 60%, come ha rendicontato lo stesso sindaco.
Tagliaferri ha incassato le critiche, rendicontando la serata del 2 novembre che con l’alluvione ha colpito con forza Campi Bisenzio.
Tagliaferri: “Sarebbe stato facile per me fin da subito puntare il dito contro la vecchia amministrazione e scaricare su altri le responsabilità. Ma sarebbe stato controproducente in questo momento in cui le priorità sono esclusivamente gestire operativamente l’emergenza e aiutare concretamente la cittadinanza. Sono consapevole della rabbia e dell’angoscia che in questo momento provano i cittadini e le condivido, la mia volontà è infatti quella di collaborare con loro .
Guardiamo favorevolmente anche la nascita di comitati in supporto alla popolazione che si interfaccino con l’ amministrazione”.
, Tagliaferri ha sottolineato ricostruendo la tragica sera del 2 novembre. E di fronte agli attacchi: “Io sono stato dove deve essere il capo della Protezione Civile. Nella sala operativa del Comune di Campi. A chiedere che intervenisse l’Esercito. A chiedere che intervenisse la Protezione civile da tutta italia. Ecco dove sono stato 72 ore senza dormire. Non sono andato a farmi le foto mentre spalavo il fango. L’esercito è arrivato dopo dieci giorni con dieci persone”.
“L’allerta arancione è stata del tutto inefficiente rispetto a quanto accaduto. La Protezione Civile a Campi Bisenzio è composta da volontari della Misericordia e Vab Calenzano. I mezzi a disposizione si contano sulle dita di due mani. Sei auto che alle 18 erano sul territorio per il maltempo. Io era da una famiglia che aveva già avuti danni. Gli unici due mezzi con megafoni erano in soccorso. Abbiamo avuto in maniera sequenziale la rottura del Bisenzio alla zona industriale. La rottura del torrente Marinella, del fosso Ciliegio, la rottura a Santa Maria del Bisenzio. E l’impatto più grosso la rottura del muro del torrente Marina. Avevamo già avvisato i vigili del fuoco e il Prefetto per chiedere i soccorsi. Avevamo persone bloccate nei sottopassi, persone aggrappate. In quei minuti le nostre squadre stavano gestendo le situazioni a rischio vita. Per questo i mezzi non erano in giro coi megafoni. Abbiamo potuto usare solo internet”.
Poi di fronte alle urla, Tagliaferri ha spiegato: “Non sto giustificando. Sto raccontando. E sono incavolato come voi”.
Stasera 20 novembre l’appuntamento al Circolo Rinascita a San Piero a Ponti alle ore 21. 00.
Martedì 21 novembre 2023 ore 21 – Circolo Risorgimento di Capalle
Lunedì 27 novembre 2023 ore 21 – Circolo Rinascita di Campi Bisenzio
Mercoledì 29 novembre 2023 ore 21 – Auditorium Scuola Garibaldi
Intanto da lunedì 20 novembre, la distribuzione dei generi di prima necessità per la popolazione alluvionata è gestita a cura della Caritas Vicariale di Campi Bisenzio nella loro sede in via del Lavoro a Campi Bisenzio. Il punto di distribuzione è aperto dalle ore 9 alle ore 11:30 e dalle ore 14:30 alle 18 dal lunedì al venerdi.
L’assessore al sociale Lorenzo Ballerini comunica che è a disposizione dei cittadini colpiti dall’alluvione il numero di telefono 0558959345 per segnalare bisogni sociali di persone che si trovano in particolari condizioni di vulnerabilità.
Verranno inoltre fornite informazioni riguardo a: reperimento beni di prima necessità, assistenza e supporto a domicilio per persone fragili, consulenza e orientamento ai servizi.
Il numero attivo dalle 9 alle 12 da lunedì a venerdì a partire da lunedi 20 novembre.
Per eventuali segnalazione è attivo anche l’indirizzo: assistenzasocialealluvione@comune.campi-bisenzio.fi.it
