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FIRENZE – Bimba scomparsa, perquisizione in ditta di fratelli italiani.
Perquisizione dei carabinieri nei locali di una ditta gestita da due fratelli italiani oggi giovedì 29 giugno a Firenze. Nell’ambito delle indagini per la scomparsa della piccola Kata, cinque anni, sparita il 10 giugno dall’ex hotel Astor in via Maragliano.
Si tratta di una ditta vicina al cortile dell’ex Astor. Si presume che la bambina peruviana possa essere stata nascosta dopo il possibile rapimento. I due fratelli sarebbero stati perquisiti come terzi non indagati dalla Procura.
Presenti anche i carabinieri della scientifica che svolgono i rilievi nei box e anche in una vicina cabina dell’Enel.
Su mandato del procuratore aggiunto Luca Tescaroli, coordinatore della Direzione distrettuale antimafia, e del pubblico ministero Christine Von Borries, giovedì 29 giugno perquisizioni anche in alcuni locali vicini all’ex albergo.
Compresi i garage di un condominio di via Monteverdi.
Le perquisizioni sarebbero state finalizzate alla ricerca (anche mediante impiego del luminol) di eventuali tracce utili alle indagini della bimba scomparsa. Volte a ricostruire le possibili vie di fuga attraverso cui la piccola Kata potrebbe essere stata fatta uscire dall’ex albergo.
