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Cagliari – Fiorentina 1-1CAGLIARI (4-3-2-1)
: Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert (30’ st Idrissi); Adopo, Prati (16’ st Mazzitelli), Deiola (30’ st Gaetano); Folorunsho, Esposito (16’ st Luvumbo); Borrelli (36’ st Kilicsoy). A disposizione: Ciocci, Iliev, Cavuoti, Felici, Di Pardo, Vinciguerra. Allenatore: Pisacane
FIORENTINA (3-4-2-1): De Gea; Comuzzo (17’ st Marí), Pongracic, Ranieri (1’ st Viti); Dodo, Sohm, Fagioli, Gosens (32’ st Parisi); Gudmundsson (27’ st Fazzini), Ndour (1’ st Mandragora); Kean. A disposizione: Martinelli, Lezzerini, Kospo, Kouadio, Parisi, Sabiri, Richardson, Fortini, Braschi, Dzeko. Allenatore: Pioli
ARBITRO: Sozza di Milano
RETI: 23’st Mandragora, 49’st Luperto
NOTE: Ammoniti Obert, Borrelli, Mazzitelli, Kilicsoy, Pongracic, Marí
CaGLIARI – Il Cagliari strappa un punto all’ultimo respiro contro la Fiorentina: alla Unipol Domus finisce 1-1, con i sardi che trovano il pareggio nei minuti di recupero.
La squadra di Pisacane parte meglio e nel primo tempo mette in difficoltà i viola, che faticano a costruire gioco e non riescono mai a calciare verso la porta. L’occasione più nitida è dei padroni di casa con Folorunsho, ma il colpo di testa del centrocampista viene respinto sulla linea da Gosens, decisivo nel mantenere il risultato sullo 0-0.
Nella ripresa la Fiorentina cambia volto grazie all’ingresso di Mandragora. Proprio il centrocampista, al 68’, trova il gol del vantaggio con un colpo di testa su cross di Gudmundsson, firmando il primo e unico tiro nello specchio della squadra ospite. La partita sembra indirizzata verso il successo esterno, ma al 94’ arriva la beffa: su una punizione calciata da Gaetano, Luperto svetta di testa e batte De Gea, regalando al Cagliari un pareggio insperato.
Per i viola, reduci dal netto successo in Conference League, resta il rammarico di non aver saputo gestire il vantaggio. Il Cagliari, invece, mostra carattere e trova un punto prezioso in avvio di campionato, grazie a una prestazione di grande intensità e al colpo vincente del suo difensore nel finale.
“Nel primo tempo – commenta Stefano Pioli, tecnico della Fiorentina – abbiamo giocato con poco ritmo, poi siamo andati meglio. Per lo sviluppo della partita il pareggio forse è il risultato più giusto, ma ormai eravamo lì. Peccato, siamo mancati nelle posizioni in fase difensiva. E poi prima del fallo da cui è nato il gol la palla ce l’avevamo noi, dovevamo gestirla meglio”.
“Avevamo di fronte un buon Cagliari. Comunque, fa parte del percorso – dice ancora Pioli -. La squadra ha lottato con voglia e generosità. Mandragora? Per noi è un giocatore importante, sta crescendo. Dzeko non è entrato perchè giocherá giovedi nel ritorno di Conference”.