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Savino Del Bene Scandicci – Volley Milano: 2-3 (21-25, 25-19, 23-25, 25-19, 12-15)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ribechi (L2), Herbots 14, Castillo (L1), Ruddins 13, Kotikova n.e., Mancini n.e., Ognjenovic 3, Bajema 1, Graziani 8, Nwakalor 14, Carol 2, Antropova 30, Mingardi 2, Ung Enriquez n.e.. All.: Gaspari M.
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Cazaute 6, Gelin (L1), Guidi, Heyrman 5, Pietrini 1, Orro 5, Danesi 11, Konstantinidou, Fukudome (L2) n.e., Kurtagic 1, Smrek 1, Sylla 14, Egonu 30, Daalderop 7. All.: Lavarini S.
ARBITRI: Lot – Luciani
FIRENZE. Il cammino in Coppa Italia della Savino Del Bene Volley si arresta per il secondo anno consecutivo in semifinale, ma se la squadra di coach Gasapri cercava una reazione dopo la sconfitta incassata domenica scorsa in campionato contro Vallefoglia, nella gara disputata contro la Numia Vero Volley Milano, la Savino Del Bene Volley ha dimostrato di essersi messa alle spalle la brutta prestazione dello scorso week end.
Herbots e compagne escono dal campo battute, ma solamente dopo una partita durata due ore e diciannove minuti, solamente dopo una sfida punto a punto terminata al tie break. 3-2 il risultato finale in favore di una Milano che è partita meglio rispetto alla Savino Del Bene Volley, ma che ha poi dovuto fare i conti con una formazione scandiccese cresciuta notevolmente nel corso della gara.
Al primo set, conquistato 21-25 dal Vero Volley, è seguita una seconda frazione nella quale, anche grazie agli ingressi di Graziani e Ruddins, la Savino Del Bene Volley è riuscita ad imporsi 25-19. Equilibrato l’andamento del terzo set, con le due squadre arrivate in parità sul 21-21 e con Milano che ha gestito meglio gli scambi finali ed ha fatto sua la frazione per 23-25. Spalle al muro, la formazione di coach Gaspari ha reagito nuovamente, imponendosi 25-19 nel quarto set, portando così la sfida al tie break. Un quinto e decisivo set che ha visto salire in cattedra Danesi e che ha visto Milano imporsi in volata (12-15). Le lombarde vanno in finale di Coppa Italia grazie a migliori percentuali in attacco (40%-43%), mentre in ricezione è stata migliore la prova di una Savino Del Bene Volley che ha fatto registrare il 57% di efficienza. A favore della Savino Del Bene Volley anche il conto degli ace (5-2), mentre in sostanziale equilibrio la sfida a muro (11-12).
Al termine della gara la Danesi è risultata Mvp del match, mentre le top scorer dell’incontro sono state le due opposte: Antropova ed Egonu, entrambe autrici di una prova da 30 punti. Per la Savino Del Bene Volley chiudono in doppia cifra Herbots (14), Nwakalor (14) e Ruddins (13), mentre tra le fila di Milano sono 14 per Sylla e 11 per Danesi.
La Numia Vero Volley si concentra adesso sulla finale di Coppa Italia, mentre la Savino Del Bene Volley comincerà a preparare il turno infrasettimanale di campionato contro la Smi Roma Volley, in programma mercoledì 12 febbraio (ore 20.30) a Palazzo Wanny.
“Abbiamo provato a lottare dal primo all’ultimo punto – dice coach Marco Gaspari – nel primo, come nel terzo set, la squadra non si è mai arresa. Quello che è stato il dispiacere di una gara giocata così tanto è quello di essersi creati delle opportunità e non aver avuto del cinismo, che in queste partite devi avere perché sappiamo qual era il nostro periodo, quali le nostre problematiche legate anche a sovraccarichi. Questa è una squadra che merita un applauso per la dedizione al lavoro e per come affronta ogni giorno il nostro percorso e si meritavano una vittoria che se oggi fosse arrivata non avremmo rubato niente a nessuno. Abbiamo tante giovani in campo che oggi hanno dimostrato tantissima qualità, ma a volte si son perse in qualche gesto di inesperienza. Se facciamo tesoro di queste piccole sfumature, le ragazze hanno fatto un upgrade importante. Dispiace certo, ma non posso essere arrabbiato: in queste partite dobbiamo cercare di trovare il modo di essere più cinici, cresce ancora e guadagnarci la finale e capire subito come uscire da una situazione negativa. Ora si cerca di recuperare perché mercoledì si rigioca”