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GROSSETO – A Grosseto torna la grande lirica. Traviata e Madama Butterfly al Moderno.
Torna la grande lirica a Grosseto. Al Teatro Moderno La Traviata di Giuseppe Verdi, in programma giovedì 7 dicembre 2023. E Madama Butterfly di Giacomo Puccini venerdì 8 marzo 2024.
Mentre al Teatro degli Industri venerdì 13 ottobre e sabato 14 ottobre va in scena la fase finale del concorso Sergei Kussewitzky.
Con i migliori giovani direttori d’orchestra del mondo a Grosseto per la terza edizione.
Dunque torna la grande lirica al Teatro Moderno di Grosseto.
Luca Agresti, assessore cultura: “I teatri cittadini sono vivi e anche quest’inverno porteranno in città grandi nomi della musica e dello spettacolo. Un doveroso ringraziamento va all’Orchestra sinfonica Città di Grosseto e alla Corale Puccini. Nonché alla società in house del Comune di Grosseto Sistema Srl che permette di ospitare un’offerta artistica di qualità all’interno del Teatro Moderno. Un rapporto collaborativo eccellente che ci permette oggi di portare avanti un percorso strutturato con una programmazione congiunta”.
Alberto Paolini, direttore di Sistema: “Dopo il successo delle scorse edizioni, il Moderno torna con nuove proposte. Due serate nate per promuovere la cultura, la socialità e animare il nostro teatro cittadino. La sua capacità di rinnovarsi, unita a un’offerta musicale e teatrale di altissimo livello, continuano a farne un luogo capace di regalare emozioni al grande pubblico grossetano e non solo”.
Antonio Di Cristofano, presidente Orchestra Città di Grosseto: “Ad assicurare l’ottima riuscita dei due appuntamenti sarà la presenza dell’Orchestra Città di Grosseto realtà ormai sempre più consolidata sul territorio. E che si appresta nel 2024 a compiere 30 anni di vita. E della Società corale Puccini che, dall’alto dei suoi oltre 100 anni di storia, risulta essere una delle istituzioni più antiche della nostra Città”.
Partita la prevendita sulla piattaforma comunegrosseto.ticka.it. Oppure direttamente al Teatro Moderno dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.
Intanto al Teatro degli Industri grande spettacolo con i migliori giovani direttori d’orchestra del mondo per la terza edizione del concorso Sergei Kussewitzky.
Alle selezioni hanno partecipato 47 giovani talentuosi direttori d’orchestra da 20 Paesi di tutto il mondo. I migliori 8 sono a Grosseto per la fase finale del concorso organizzato dall’associazione musicale Scriabin in collaborazione con il Comune di Grosseto e il sostegno del Rotary club Grosseto e di Fondazione Grosseto Cultura.
Semifinali venerdì 13 ottobre, ingresso libero, e serata finale sabato 14 ottobre dalle 18, ingresso con biglietto in vendita anche al botteghino del teatro prima del concerto.
Con i tre finalisti – secondo il verdetto della giuria internazionale – che dirigeranno l’Orchestra sinfonica Città di Grosseto con composizioni di Mozart, Schubert e Beethoven.
Gli otto semifinalisti sono Chaowen Ting (Taiwan), Hae Lee (Corea del sud), Hannah Schendel (Usa), Oi Ching Chan (Hong Kong), Junyoung Kim (Corea del Sud), Mateusz Moleda (Germania), Taichi Hiratsuka (Giappone) e Xiaobo Hu (Cina).
La giuria internazionale è composta da Vittorio Parisi (Italia, presidente), Massimo Belli (Italia), Christian Fitzner (Germania), Francisco Javier Gutierrez (Spagna), Massimo Merone (Italia) e Szimon Makowski (Polonia).
Il primo premio del concorso è una borsa di studio di 3mila euro (più targa, diploma e concerti). Il secondo premio è una borsa di studio di 2mila euro (più targa e diploma). Terzo premio è una borsa di studio di mille euro (più targa e diploma). Il premio Orchestra”Città di Grosseto è una borsa di studio di 500 euro con diploma.
Sindaco Vivarelli Colonna e assessore Agresti: “Il concorso per direttore d’orchestra Sergei Kussewitzky che, come ogni anno, torna a Grosseto per l’evento finale è una rassegna dal grande valore culturale, musicale e promozionale. Come testimoniano le scorse edizioni a cui hanno partecipato complessivamente 130 concorrenti provenienti da 31 nazioni. Anche quest’anno, al termine di una selezione davvero dura, gli otto semifinalisti scelti tra decine di candidati talentuosi e meritevoli provenienti da tutto il mondo, dimostrano il grande valore culturale, musicale e promozionale dell’evento.
Manifestazioni come questa diffondono l’arte della musica e contribuiscono a incrementare il prestigio della Città di Grosseto in ambito nazionale e internazionale. La nostra riconoscenza va a tutti gli organizzatori, al maestro Massimo Merone e al direttore artistico del concorso, il maestro Antonio Di Cristofano, che con impegno e passione contribuiscono ad alimentare questa vitalità culturale”.
Luigi Mansi, presidente dell’associazione Scriabin : “Un’altra tappa della laboriosa attività di Antonio di Cristofano, coadiuvato dal maestro Massimo Merone, sta per giungere al termine. Otto maestri di grandissimo livello sono in semifinale, fra cui tre donne. Non ci sono italiani fra gli otto semifinalisti, nonostante nel mondo oggi si possa parlare di un momento d’oro dei direttori d’orchestra del nostro Paese e tanti giovani italiani abbiano scelto questa carriera.
In un panorama italiano che possiamo definire problematico, con i nostri teatri d’opera che non vivono generalmente una situazione florida, il concorso Kussewitzky è promotore di un’azione culturale che mantiene acceso l’interesse per chi decide anche in Italia di intraprendere una carriera con prospettive difficili. E contribuisce allo sviluppo di un asset fondamentale per un Paese che ha come pilastri la cultura, l’arte, la natura, il turismo. Auguriamo al concorso una lunga vita, nella speranza di vedere come finalisti tanti giovani italiani che mantengano accesa la tradizione dei grandi direttori che tanto lustro hanno dato alla nostra nazione”.