Ragazzino ebreo aggredito, in centinaia alla fiaccolata di solidarietà

VENTURINA – Centinaia di persone al Parco della Rimembranza di Venturina, frazione di Campiglia Marittima, provincia di Livorno, alla fiaccolata di solidarietà per il ragazzino ebreo di 12 anni raggiunto da offese antisemite e aggredito da due ragazze quindicenni. Vicenda su cui la Procura dei Tribunale dei Minori ha aperto un fascicolo di indagine per lesioni aggravate dall’odio razziale. Alla fiaccolata di giovedì 27 gennaio sera, nel Giorno della Memoria, con il sindaco di Campiglia Marittima Alberta Ticciati, molti sindaci toscani, il presidente Comunità Ebraica di Livorno Vittorio Mosseri, l’assessore regionale Alessandra Nardini, il dirigente scolastico Maria Elena Frongillo.

E il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, arrivato da Roma dopo il quarto scrutinio per eleggere il Capo dello Stato e ripartito per il voto del quinto scrutinio del 28 gennaio. Per l’occasione il console onorario di Israele per la Toscana Marco Carrai ha inviato un videomessaggio. In segno di solidarietà i negozi di Campiglia Marittima hanno acceso una luce, così come negozi di altri comuni toscani.