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Terzo Polo, Calenda e Renzi verso il divorzio.
Sempre più vicini alla rottura Carlo Calenda e il senatore toscano Matteo Renzi.
L’appuntamento per la resa dei conti è oggi mercoledì 12 aprile alle 18.30, con la convocazione del comitato politico del Terzo Polo. E’ lo stesso Carlo Calenda, leader di Azione, ad annunciarlo in mattinata mercoledì 12 aprile: “Altro tempo da perdere non abbiamo”.
Poi Calenda sottolinea “la proposta mandata solo a Renzi per la costituzione del partito unico settimane fa e da lui respinta. Non prevede alcuno scioglimento preventivo di Italia Viva e Azione, anzi si parla del 2025. E sono presenti tutte le garanzie di democraticità. Aspettiamo risposte di merito”.
La risposta il senatore di Rignano, leader di Italia Viva, neo direttore del quotidiano Il Riformista, l’ha data ieri sera martedì 11 aprile nel suo intervento alla riunione con consiglieri e parlamentari del partito al Senato.
Renzi: “Qualcuno dice che la rottura che viene paventata da Azione nasce per esigenze di soldi, qualcuno dice per esigenze legate al Riformista, qualcuno dice che è legata allo scioglimento del partito di origine: si tratta di alibi e finte motivazioni. A tutti voi dico è folle mandare a monte adesso. Noi non manderemo a monte adesso il progetto di fare il partito unico”.
Lo scioglimento preventivo dei due partiti, non voluto da Renzi, tra le motivazioni dello scontro tra Renzi e Calenda.
“L’unico problema dirimente oggi per la costruzione del partito unico dei liberal-democratici
“Non c’è nessun tatticismo di Italia Viva. Abbiamo deciso di fare un congresso democratico in cui ci si confronti a viso aperto e non con le veline anonime”. Così in una nota Alessia Cappello e Ciro Buonajuto, portavoce nazionali di Italia Viva. “Ci sono le date già fissate, ci sono le regole decise da Calenda comprese quelle sul tesseramento, ci sono i gruppi di lavoro con i nomi già decisi, c’è il comitato politico. Noi siamo pronti al congresso che Calenda ha chiesto di fare. E ci mettiamo nome e cognome. C’è qualcuno che cambia idea una volta al giorno, ma quel qualcuno non siamo noi”.