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LIVORNO – Incidente mortale a Livorno: addio al medico della farmacia ospedaliera
Marco Giannini, 38 anni, medico nella farmacia dell’ospedale di Livorno, ha perso la vita nel tragico incidente di mercoledì 8 gennaio in FiPiLi.
Secondo una prima ricostruzione, il dottor Marco Giannini era alla guida di un’auto quando è precipitato dal cavalcavia finendo nel canale sottostante dopo un volo di dieci metri. A causare l’incidente mortale un mezzo pesante che avrebbe perso una lastra d’ acciaio.
Residente a Forcoli, è presumibile che Marco Giannini si stesse recando all’ospedale di Livorno al lavoro.
Il cordoglio di Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “La Toscana si stringe nel dolore per la tragica scomparsa avvenuta oggi del dottor Marco Giannini in servizio alla farmacia dell’ospedale di Livorno. Una persona di grande capacità e sensibilità. Alla famiglia e ai colleghi il cordoglio e l’abbraccio della Toscana”.
Il cordoglio e il ricordo di Usl Toscana Nord Ovest: “L’Azienda Usl Toscana nord ovest esprime il proprio cordoglio per l’improvvisa e tragica scomparsa del dottor Marco Giannini, 38 anni, in servizio nella farmacia ospedaliera di Livorno.
Giannini, residente a Forcoli, dopo aver lavorato nei presidi ospedalieri di Portoferraio e di Piombino si era trasferito da alcuni anni all’Unità farmaci antiblastici (Ufa) di Livorno dove si occupava della preparazione dei farmaci destinati alle chemioterapie. I colleghi, ammutoliti dal dolore e affranti da questo nuovo drammatico lutto che colpisce un reparto già duramente provato, lo ricordano non solo per la sua capacità e professionalità, ma anche per la grande sensibilità unita ad un carattere aperto, solare e sempre disponibile verso tutti.
I giovani specializzandi che lo affiancavano quotidianamente perdono un maestro di professionalità e umanità insostituibile di cui porteranno sempre l’esempio nella loro futura carriera. L’Azienda USL Toscana nord ovest, la comunità ospedaliera e in particolare i colleghi della farmacia e dell’ oncologia si stringono commossi alla famiglia”.