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ROSIGNANO – Pezzi cemento da cavalcavia Aurelia, interrogazione in Parlamento.
Arriva l’interrogazione alla Camera dei Deputati di Forza Italia in merito alla caduta di pezzi di cemento dal cavalcavia numero 110 nel tratto di variante Aurelia tra Rosignano Solvay e Castiglioncello, sulla costa livornese.
Una caduta di pezzi cemento da cavalcavia Aurelia che ha danneggiato molte auto in transito. Non ci sono stati feriti.
E che ha dirottato il traffico intenso di Ferragosto all’interno di frazioni come Castiglioncello e Rosignano Solvay.
La deputata di Cecina Chiara Tenerini, coordinatrice provincia di Livorno di Forza Italia: “A seguito della caduta di alcuni calcinacci sulla ss1 ho predisposto un’interrogazione parlamentare, affinché si prenda atto di quanto accaduto. E si attivino le dovute verifiche sullo stato conservativo di ponti e cavalcavia della variante Aurelia, nei tratti che interessano il nostro territorio. A cinque anni dalla tragedia del Ponte Morandi, dove persero la vita 43 persone, non possiamo più tollerare incurie e mancanza di manutenzioni programmate. Viviamo già, come territorio, una carenza infrastrutturale che denunciamo da anni, è fondamentale la ricognizione e la manutenzione di questo tratto di strada per evitare situazioni di disagio e di potenziale pericolo”.
Giacomo Conforti, coordinatore comunale di Rosignano di Forza Italia: “Il Comune non deve sottovalutare la situazione delle infrastrutture comunali. A novembre 2021 avevo segnalato al Comune la situazione di degrado di ponti e sottopassi, presenti nel nostro territorio”.
Conforti fa presente che nella stessa nota evidenziava: “Ai fini di garantire la sicurezza, riteniamo opportuno che siano messi in atto monitoraggi quantitativi e qualitativi. L’attuale stato di ponti e sottopassi può essere causa di distaccamento di porzioni di cemento, ammalorati. I forti segni di deterioramento portano alla corrosione ed ossidazione delle armature metalliche. Che pur mantenendo la loro continuità, aumentano il rischio di fenomeni di instabilità, riducendo così il proprio ruolo di confinamento del calcestruzzo. Si rende pertanto necessario avviare un censimento di ponti e sottopassi, nell’ottica di verificarne lo stato di conservazione e pianificare gli interventi necessari per la messa in sicurezza”.