LIVORNO – Strage Moby Prince a Livorno: la Commissione parlamentare d’inchiesta, presidente Pietro Pittalis, interviene con i deputati Pittalis e Chiara Tenerini dopo le audizioni dei procuratori Agnello e Spiezia, quest’ultimo in modalità segreta su sua richiesta. E dopo l’appello del Consiglio Comunale di Livorno presieduto da Pietro Caruso, sindaco di Livorno Luca Salvetti.
Audizioni in cui il procuratore di Livorno Maurizio Agnello ha parlato di richiesta archiviazione inchiesta da parte Dda.
Pittalis e Tenerini: “Accogliamo con grande attenzione l’appello del Consiglio Comunale di Livorno, che ha ribadito la necessità di proseguire con determinazione il lavoro della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla strage del Moby Prince. Comprendiamo le preoccupazioni dei familiari delle vittime e della cittadinanza livornese, e vogliamo rassicurare tutti che il nostro impegno non si fermerà.
La Commissione andrà avanti, forte dei risultati fin qui ottenuti dalle precedenti inchieste, che hanno già fatto chiarezza su alcuni aspetti fondamentali, come l’assenza di nebbia al momento dell’incidente e le criticità nei soccorsi. Proseguiremo il lavoro con il massimo rigore, approfondendo tutti gli elementi ancora oscuri e ascoltando le istanze del territorio.
Il nostro obiettivo resta quello di arrivare a una verità definitiva, che renda giustizia alle 140 vittime e alle loro famiglie, nel rispetto della memoria e della dignità di chi ha perso la vita in quella tragica notte del 10 aprile 1991″.