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PIETRASANTA – Fernando Botero, lutto cittadino per l’ultimo saluto a Pietrasanta .
Proclamato il lutto cittadino a Pietrasanta sabato 7 ottobre, giorno dell’ultimo saluto a Fernando Botero nella ‘Piccola Atene’ della Versilia di cui l’artista colombiano era cittadino onorario dal 2001. Pietrasanta in cui Botero ha lavorato e vissuto a lungo, insieme alla sua famiglia.
Nella chiesa di Sant’Antonio Abate a Pietrasanta, provincia di Lucca, la camera ardente per l’artista scomparso il 15 settembre scorso. Botero sarà sepolto nel cimitero comunale.
Oltre al saluto del sindaco Alberto Stefano Giovannetti e degli assessori, si sono uniti per un primo raccoglimento, l’artista colombiano Gustavo Velez e Adolfo Agolini della storica Fonderia Artistica Mariani.
Giovannetti: “L’amore che il maestro Botero e la sua famiglia avevano per Pietrasanta era sincero, genuino, per quanto fosse sbocciato velocemente e in modo forse un po’ casuale. Ma altrettanto rapidamente è stato ricambiato, nelle piccole cose della quotidianità. La cittadinanza onoraria conferita nel 2001 è stato un atto che, in buona sostanza, ha certificato quello che già Botero era per noi: un concittadino. E da concittadini siamo a porgergli, tutti, il nostro saluto e il più sentito ringraziamento per la grandezza che ha donato a Pietrasanta”.
Nel giorno del funerale sono attesi la figlia Lina Botero, l’ambasciatore della Colombia in Italia Ligia Margarita Quessep Bitar, Alessandro De Santi. Agolini a nome degli artigiani pietrasantini, il console generale di Colombia a Roma, Carlos Ivan Castro Sabbagh.
Nel Duomo di San Martino il rito funebre officiato da monsignor Stefano D’Atri.
L’omaggio all’autore de ‘Il Guerriero’, maestosa scultura bronzea che campeggia in piazza Matteotti, è iniziato giovedì 5 ottobre con l’apertura della camera ardente nella chiesa di Sant’Antonio Abate.
Qui, dove Botero ha realizzato nel 1993 i dipinti raffiguranti ‘La Porta del Paradiso’ e ‘La Porta dell’Inferno’, affrescando le due navate, le ceneri dell’artista esposte fino a venerdì 6 ottobre alle ore 20.
Da parte dell’amministrazione comunale, a nome della cittadinanza, una corona di fiori bianchi. Composizione floreale dagli Stati Uniti d’America, da parte di un gruppo di artisti locali.
Per consentire la massima partecipazione alla cittadinanza e agli ospiti che, da tutto il mondo, in questi giorni hanno espresso la volontà di porgere l’ultimo saluto al Maestro Fernando Botero, il programma originario della commemorazione organizzata per sabato 7 ottobre, dal Comune e dalla famiglia dell’artista colombiano è stato parzialmente modificato.
Sabato 7 ottobre fino alle 10,30 resterà aperta la camera ardente, allestita nella chiesa della Misericordia in via Mazzini. Si formerà, quindi, il corteo accompagnato dalla Filarmonica di Capezzano Monte per raggiungere il Duomo di San Martino dove saranno pronunciati gli interventi ufficiali (inizialmente previsti nella piccola chiesa di Sant’Antonio Abate) da parte del sindaco Alberto Stefano Giovannetti. Dell’ambasciatore della Colombia in Italia Ligia Margarita Quessep Bitar. Di Alessandro De Santi, amico carissimo di Botero. Di Adolfo Agolini, a nome degli artigiani pietrasantini. E di Lina Botero, figlia del grande artista.
Al termine si svolgerà il rito funebre, officiato dal Proposto Monsignor Stefano D’Atri. Conclusa la funzione, le ceneri raggiungeranno il cimitero urbano per la tumulazione nello spazio riservato ai cittadini illustri di Pietrasanta.
Dove già riposano il primo sindaco di Pietrasanta dopo la Liberazione, Luigi Salvatori. Rolando Cecchi Pandolfini, sindaco di Pietrasanta dal 1970 al 1985 e Sophia Vari, artista e moglie di Botero scomparsa lo scorso maggio.
