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MASSA CARRARA – Stalker a soli 19 anni nei confronti di una minorenne di 15.
La vicenda è emersa in provincia di Massa Carrara ed è emersa dopo l’ammonimento emesso dal Questore Santi Allegra.
Il giovane, questa la ricostruzione, non si era rassegnato alla fine della relazione sentimentale con la ex fidanzata. In particolare, la vittima, una giovane minorenne di anni 15, aveva avuto una relazione sentimentale durata circa un anno e terminata per volontà della minore a settembre 2023.
Già durante tale relazione il giovane aveva dimostrato atteggiamenti opprimenti nei confronti della ragazza, vietandole di uscire con le amiche e dimostrando un’insana gelosia nei confronti della stessa, fino a manifestare insofferenza anche nei confronti della sorella.
Addirittura, in un episodio il giovane, come riferito dalla ragazza, la minacciava di utilizzare un suo sedicente amico pregiudicato per “far sparire dalla faccia della terra” la sorella. Tale evento, fortunatamente non verificatosi, ha convinto la ragazza a parlarne con i genitori e a lasciare il fidanzato.
Durante l’istruttoria, svolta dalla Divisione anticrimine della Questura di Massa, dalle testimonianze apprese e dalla messagistica inoltrata, è emerso un atteggiamento oppressivo del giovane, che nel condizionare totalmente la vita della ragazza, l’aveva indotta anche a rinunciare ad andare in palestra, a frequentare le proprie amiche e a cambiare il colore dei capelli. È emerso, anche, che alla sorella, che aveva chiesto spiegazioni per dei lividi notati sulle braccia, la ragazza, in condizioni di assoggettamento psicologico, minimizzando li giustificava con la spiegazione di un semplice scherzo tra lei e il suo ragazzo.
In effetti, la giovane pian piano ha presto coscienza della relazione insana intrapresa con il fidanzato che attraverso un atteggiamento ossessivo e vessatorio, aveva provocato nella stessa una condizione di prostrazione psicologica tale da ingenerare in lei la convinzione che se lo avesse lasciato si sarebbe ritrovata isolata e incapace a riprendere i contatti sociali che proprio a causa sua aveva interrotto. Per tale motivo, all’apice di una discussione notturna durante la quale il ragazzo le aveva inviato ben 34 messaggi, per scongiurare la fine della relazione e le conseguenze che quella decisione avrebbe generato, la ragazza aveva addirittura preso in considerazione l’alternativa di togliersi la vita.
Nel settembre 2023, finalmente, la giovane è riuscita a troncare la relazione, ma da quel momento il ragazzo ha posto in essere atteggiamenti persecutori, comparendo in ogni luogo da lei frequentato, grazie all’applicazione di condivisione della posizione, avviata durante la loro relazione e rimasta attiva. Dall’atteggiamento di stalking posto in essere dal giovane è derivato alla ragazza uno stato di profonda agitazione, ansia e paura per la propria incolumità, tanto da rivolgersi ad un terapeuta per il controllo degli attacchi di panico, cambiando le proprie abitudini di vita, uscendo solo in compagnia di amiche e parenti, rinunciando ad andare a ballare con la sorella nella paura di incontrare il ragazzo.
Il questore di Massa ha ritenuto necessario adottare la misura dell’ammonimento per stalking in considerazione sia dei reiterati episodi di maltrattamenti subiti da diverso tempo dalla giovane, sua della probabilità che il ragazzo possa, anche in futuro, ripetere le proprie condotte violente e maltrattanti. Con tale misura di prevenzione il Questore invita l’interessato a tenere una condotta conforme alla legge, desistendo da qualunque comportamento persecutorio nei confronti della ragazza e dei suoi congiunti, avvisandolo che, qualora continui a mantenere comportamenti analoghi a quelli che hanno determinato l’adozione del provvedimento, sarà denunciato ai sensi dell’articolo 612 bis del codice penale. indipendentemente da un eventuale atto di querela, vista la procedibilità d’ufficio del medesimo delitto nei confronti del soggetto ammonito. In particolare, l’ammonimento del Questore, misura di prevenzione personale di carattere amministrativo, si caratterizza per la finalità di scoraggiare, nel contesto delle relazioni affettive e sentimentali attuali o trascorse, contegni violenti o comunque disdicevoli i quali, se ancora non integrano la violazione della norma, potrebbero comunque degenerare e preludere ad illeciti penali produttivi di lesioni ben più gravi di valori giuridicamente tutelati ed è, pertanto, applicabile a prescindere dalla commissione di reati e volta, piuttosto, ad evitarne tale commissione, mirando, nel caso di specie, a far cessare le condotte persecutorie nei confronti della parte offesa.
Tali provvedimenti adottati dal Questore rappresentano un concreto impegno della Polizia e delle altre forze dell’ordine nella prevenzione e contrasto agli episodi di violenza di genere nella orovincia di Massa-Carrara.
Il crescente numero di provvedimenti di ammonimento per stalking e per violenza domestica, ben 46, emessi nel corrente anno dal Questore di Massa Santi Allegra, per scoraggiare atteggiamenti persecutori e violenti, dimostra la particolare attenzione della Questura di Massa Carrara nella tutela delle fasce deboli.