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MASSA CARRARA –
Una tromba d’aria ha colpito la notte scorsa la Lunigiana provocando danni diffusi. Il maltempo si è abbattuto sulla zona nord-occidentale della Toscana, in particolare sulla provincia di Massa Carrara.
Decine le operazioni di intervento dei vigili del fuoco locali con rinforzi giunti da Firenze, Lucca, Prato, Pistoia, Pisa e Livorno.
Le richieste di intervento sono per alberi pericolanti, alberi caduti su abitazioni o autovetture, dissesti statici per tetti divelti, allagamenti nei Comuni di Massa, Aulla, Pontremoli, Montignoso, Fosdinovo, Fivizzano.
A Pontremoli due frazioni (Arzengio e Ceretoli) sono rimaste senza luce.
Il black out, secondo Enel, avrebbe interessato in tutto circa 7mila persone al buio nella zona.
In Lunigiana, zona tra le più colpite, la tempesta che si è scatenata tra il tardo pomeriggio e le prime ore della serata di ieri ha fatto crollare una parte delle antiche mura del castello di Lusuolo, fortezza di epoca altomedievale nel comune di Mulazzo.
I danni maggiori a Massa, nella zona dei Ronchi, con danni anche agli stabilimenti del litorale. Danni agli stabilimenti balneari di Cinquale.
Precipitazioni che hanno attraversato anche la Versilia, con raffiche fino a 120 chilometri orari e precipitazioni fino a 576 millimetri in un’ora.
Alberi sradicati e smottamenti anche alla Partaccia, al parco della Comasca a Ronchi e sul lungomare tra Marina di Massa e Montignoso, nella zona dei Ronchi e nel centro di Carrara.
