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PONTEDERA – Una sfida ricca di tensione e colpi di scena, decisa solo nei minuti di recupero. Dopo il successo contro il Forlì, l’allenatore del Pontedera ha espresso tutta la sua soddisfazione.
La partita ha regalato emozioni continue: occasioni da entrambe le parti, un gol annullato, il pareggio degli ospiti all’87’ e infine il sigillo di Vitali al 92’, che ha fatto esplodere il Mannucci.
Nel dopogara insieme a mister Menichini sono intervenuti Paolieri e Vitali
Le parole di Menichini
L’allenatore del Pontedera ha commentato la vittoria contro l’avversario odierno con grande soddisfazione, evidenziando il carattere e la determinazione mostrati dalla squadra.
“La prima frazione è stata difficile», ha spiegato. «Siamo partiti contratti, lunghi e poco efficaci in fase di possesso. Loro hanno palleggiato bene e ci hanno messo in difficoltà”.
Il tecnico ha sottolineato il momento chiave: “Dopo il palo colpito da Battimelli abbiamo preso coraggio. Siamo saliti più alti, abbiamo pressato il rinvio dal fondo e siamo riusciti a mettere in pratica il nostro piano partita. Nel secondo tempo la squadra ha giocato con maggiore fiducia e concentrazione”.
Sull’importanza della vittoria: “Questo successo ci dà una grande iniezione di fiducia. Abbiamo dimostrato che vogliamo lottare fino alla fine, anche quando le cose si mettono male. Il gol decisivo è stato un gesto tecnico e fortunato allo stesso tempo, ma premiamo l’atteggiamento e la voglia di vincere”.
Il tecnico ha anche parlato dei giocatori: “Abbiamo cambiato molto dall’inizio dell’anno, con infortuni e assenze. È importante che ognuno capisca cosa vogliamo da lui. Oggi chi è entrato ha dato il massimo: Paulieri ha sfruttato bene la chance, Battimelli ha mostrato presenza e intensità, Gandolfi e gli altri subentrati hanno contribuito alla vittoria”.
Riguardo all’approccio alla gara: “La prima mezz’ora non mi è piaciuta: eravamo contratti, concedevamo troppo spazio. Dopo il palo siamo cresciuti e abbiamo affrontato la partita con più aggressività e spirito di squadra”.
Infine, un ringraziamento speciale a chi sostiene il team: “La società ha fatto uno sforzo per portare più tifosi allo stadio, e loro ci hanno dato calore e incoraggiamento fino all’ultimo. Dedichiamo questa vittoria a loro, perché la meritano dopo chilometri percorsi e passione dimostrata”.
Sul futuro: “Le prossime trasferte saranno difficili. Dobbiamo restare concentrati, correre, avere aggressività e commettere meno errori possibile. Questo campionato si deciderà fino all’ultima giornata, e ogni partita va affrontata con la stessa determinazione”.
Le parole di Vitali
Il gol decisivo nei minuti di recupero è stato un momento di grande emozione per il giocatore del Pontedera. “Ho visto che in area non c’era troppa densità e ho provato un tiro, senza grandi aspettative. Ho calciato più forte possibile e per fortuna è andata bene”, ha raccontato il protagonista.
“Altre volte sono stato sfortunato, ma oggi la ruota ha girato. Questo gol ripaga gli sforzi fatti non solo questa settimana, ma anche nelle due precedenti”.
Sul valore della rete, il giocatore ammette: “Certo, c’è stata un po’ di fortuna, ma il gesto tecnico è stato apprezzabile e non posso negarlo”.
Il tecnico aveva preparato la squadra a resistere all’inizio, quando c’era qualche difficoltà: “Non era paura, forse qualche errore nell’uscita dalla pressione. Nel secondo tempo abbiamo applicato meglio il piano gara e abbiamo giocato una partita di alto livello”.
Riguardo all’impatto psicologico della vittoria: “Un gol così al 95’ non sminuisce nulla. Ci dà grande fiducia e sarà uno stimolo importante per le prossime partite”.
Sulla sua posizione in campo: “Mi trovo meglio a destra, ma posso giocare anche a sinistra se serve. Ho seguito le indicazioni del mister e ho dato il massimo”.
Infine, il giocatore ha voluto dedicare la rete: “Il gol è per Luigi, un mio amico che mi guarda da lassù”.
Le parole di Paolieri
“Ho potuto contare sulla tranquillità e sulla fiducia che mi hanno dato i compagni e il mister. Ringrazio tutti, perché mi hanno aiutato a dare il massimo e spero di aver ripagato questa fiducia”.
Sulla vittoria di squadra: “Arriva in un momento in cui facevamo pochi punti e qualche sconfitta ci pesava. Questa vittoria ci dà carica e motivazione per lavorare in settimana e provare a fare più punti possibili per salvarci”.
Il giocatore ha commentato anche il proprio percorso personale con la maglia granata: “Cerco di dare il massimo sempre, che giochi 5 minuti o tutta la partita. Ogni minuto in campo conta, e ogni esperienza mi permette di crescere e migliorarmi”.
Sul ritmo della squadra: “C’è un ritmo diverso, che col tempo e con gli allenamenti insieme ai miei compagni riesco a sostenere meglio. Nel secondo tempo siamo stati più aggressivi, ripartendo con forza e applicando ciò che il mister ci chiede”.
Infine, un momento di autocritica: “Ho visto alcune immagini e so che posso fare meglio, ad esempio allontanando la palla in certe situazioni. È un errore da esperienza, che mi ha fatto crescere e imparare”.