Centrodestra vs Biffoni al Met, il sindaco: “Li invito a teatro”

PRATO – Centrodestra vs Biffoni al Met, il sindaco: “Li invito a teatro”

Centrodestra vs Biffoni al Met, l’opposizione di Prato contro la presentazione del bilancio di mandato del sindaco Matteo Biffoni, Pd.

Presentazione di scena al Teatro Metastasio martedì 2 aprile sera.

A Prato Lega, Fratelli d’Italia, Noi Moderati-Silli, il consigliere comunale indipendente Leonardo Soldi accusano il sindaco uscente Matteo Biffoni “di mascherare una propaganda politica personale come comunicazione istituzionale”.

La risposta di Matteo Biffoni, al termine del secondo mandato e non candidato alle amministrative 2024. Biffoni risponde a TvPrato: “Sono il sindaco. E la relazione di fine mandato la prevede la legge. Ci sono simboli di partito? No. Io li capisco. Hanno visto i sondaggi. Sono in estrema difficoltà. Li invito a venire al teatro Metastasio a vedere come abbiamo organizzato in estrema trasparenza come prevede la legge. Ma quale campagna elettorale che io non sono candidato a nulla? Capisco che per avere in visibilità si prova a fare questo. Ma va bene, fa parte del gioco”.

Lega, Fratelli d’Italia, Noi Moderati-Silli, il consigliere Soldi  l’intenzione di intraprendere un’azione formale presso la Corte dei Conti e la Prefettura di Prato.

“Nonostante le apparenze di legittimità, fondate sul decreto legislativo 149 del 2011, art.4, l’iniziativa avviata dal sindaco Biffoni si è rivelata una campagna elettorale anticipata, realizzata a spese dei cittadini per un totale di circa 50.000 Euro. Il materiale promozionale, che include brochure, comunicazioni social e video, è stato affidato alla società Momentum S.A.S. di Stefano Origlia, già noto per il suo lavoro nelle campagne elettorali precedenti del sindaco”.

Quindi il centrodestra di Prato: “Un elemento particolarmente contestato è la motivazione addotta dall’amministrazione comunale secondo cui i cittadini non sarebbero in grado di comprendere i documenti ufficiali, giustificando così la creazione di un “documento più comprensibile. Questa presunzione ha portato alla produzione di un materiale che, anziché semplificare la comprensione dei documenti ufficiali (ancora oggi non pubblicati), ne distorce il contenuto per fini politici. L’operazione include anche il costo per l’affitto del teatro Metastasio, in relazione all’evento ‘Prato è avanti’ stimato in circa 2.500 Euro, oltre alle spese di stampa e distribuzione del materiale cartaceo, di cui ancora non troviamo traccia negli atti pubblici”.

“I gruppi consiliari del centrodestra denunciano questo uso improprio delle risorse pubbliche, un modus operandi che sembra essere diventato un segno distintivo del PD, come già osservato in altre situazioni analoghe, come Nardella a Firenze”.