19.7 C
Firenze
giovedì 1 Maggio 2025
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Primo Maggio, Acli Toscana: “Occupazioni sicure, ben pagate e dignitose”

Fra gli obiettivi dell'associazione cattolica anche la piena sicurezza sul lavoro: "Nessuno sia costretto a scegliere fra salute e lavoro"

Getting your Trinity Audio player ready...

FIRENZE – “Certo che serve il lavoro. Ma basta con la logica del lavoro a qualunque costo. Servono occupazioni sicure, giustamente retribuite e dignitose, che non espongano le persone a rischi evitabili, che non le costringano a scegliere tra salario e salute, tra contratto e possibilità di vivere appieno anche la vita familiare”. A dirlo è Elena Pampana, presidente delle Acli Toscana, in vista del Primo Maggio.

“L’incidente mortale accaduto pochi giorni fa nelle cave di Carrara è un dolore enorme, ma anche un segnale gravissimo. È la conferma che la cultura della sicurezza non è ancora patrimonio comune. Bisogna investire nei controlli – continua Pampana – ma serve anche una svolta culturale. A partire dalla scuola, dobbiamo insegnare il valore della sicurezza, della salute, del rispetto dei diritti”.

“La nostra idea di lavoro – spiega la presidente di Acli Toscana – mette al centro la persona. Ogni occupazione deve essere dignitosa, equa nella retribuzione, sostenibile nella vita di tutti i giorni. Non è più accettabile che a pagare il prezzo della flessibilità e della precarietà siano sempre i più giovani e le donne”.

In questa cornice si colloca anche la partecipazione di Acli Toscana alla campagna nazionale Pace, Lavoro e Dignità, promossa dalle Acli in tutta Italia, che mette insieme le tante voci dei territori per rilanciare il lavoro come bene comune, come spazio di giustizia, inclusione e crescita.

“Contribuiremo alla campagna di Acli con un incontro e con una serie di iniziative social dedicate al tema dei referendum sul lavoro – dice Pampana -. E insieme ai Giovani delle Acli porteremo avanti in Toscana la campagna nazionale Poi vediamo, che denuncia la realtà del lavoro nero tra i ragazzi e promuove consapevolezza e diritti”.

“Il Primo Maggio non è una celebrazione rituale – conclude la presidente di Acli Toscana – ma un’assunzione di responsabilità che va rinnovata ogni giorno. Significa ricordare che senza lavoro sicuro e dignitoso non ci può essere una società giusta“.

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Firenze
cielo sereno
19.7 ° C
22.3 °
18.7 °
58 %
0.5kmh
0 %
Gio
22 °
Ven
28 °
Sab
25 °
Dom
23 °
Lun
20 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS

Video news